Addio alle vecchie "vele" del Fila. Si scrive la parola fine almeno a un capitolo della vicenda che da mesi ormai scandisce la vita del borgo Filadelfia. Dalle prime ore di questo sabato mattina, infatti, sono in azione gli operai che devono procedere alla rimozione dei vecchi teloni all'origine di tante polemiche.
Al riparo dai curiosi
Montati per volere dell'attuale allenatore del Torino, Ivan Juric, i teloni dovevano proteggere gli allenamenti dei granata da occhi indiscreti. Ma data la loro modalità di installazione hanno fin da subito creato difficoltà: legati per metà alla struttura metallica di sostegno, con il vento o le precipitazioni finivano per gonfiarsi generando appunto quell'effetto "vela" che ne ha generato il soprannome. E lo stesso vento, a forza di soffiare, le ha più volte ridotte a brandelli.
Effetti collaterali negativi
Ma oltre a questo, finivano per "sbattere" nella loro parte più in basso, quella non legata, abbinando così un rumore decisamente fastidioso per chi abita in zona. A questo si aggiungeva un aspetto legato alla sicurezza, visto che spesso, attorno alla recinzione del campo, dopo le giornate di vento le persone potevano "raccogliere" pezzi di ferro e ganci caduti dalla struttura. Infine, essendo tendaggi fissi, rimanevano a copertura anche quando la squadra non si allenava - il che capita piuttosto spesso, rispetto ai tempi di Mihajlovic in panchina, togliendo luce e visibilità soprattutto a chi abita ai piani bassi delle case delle vie circostanti.
La tenda sperimentale
Nei mesi scorsi, però, è stata montata una tenda "sperimentale", proprio accanto all'ingresso principale dell'impianto. Si tratta di una copertura intelligente, in grado di sollevarsi e abbassarsi a seconda del meteo e delle necessità. Un tentativo che evidentemente ha dato i suoi frutti, visto che ora si procederà all'installazione in tutta la struttura. Con buona pace dei residenti.