Gli studenti del Liceo scientifico Volta, nel giorno in cui si ricordano le donne vittime di violenza, scendono in piazza per dire il loro No ad ogni forma di sessismo e discriminazione. Un gruppo di 80 allievi dell’Istituto, insieme ad alcuni insegnanti ed alla Dirigente, si sono trasferiti in piazza Arbarello e con i loro corpi hanno formato la scritta NO sottolineando così il loro dissenso ed allo stesso tempo il loro impegno nel farsi promotori di una nuova cultura, basata sul rispetto e sulla valorizzazione. Le sillabe formate dai ragazzi, lette al contrario diventano però ON a simboleggiare tutte quelle donne che, appunto sono in modalità on, attive e padrone della loro vita.
Anche i compagni rimasti a scuola, sono stati parte attiva della seconda edizione de “Il Volta si tinge di rosso”tutti, infatti, hanno indossato qualcosa di rosso ed insieme a loro anche gli insegnanti ed il personale Ata, e si sono impegnati in laboratori e workshops a tema.
Già nei giorni precedenti gli studenti si erano dedicati ad approfondimenti volti a dar vita ad un personaggio femminile significativo, ma caduto nell’oblio o che comunque non ha ricevuto l’adeguato riconoscimento. Ogni classe, dopo aver ricercato informazioni e discusso ha appeso il nome della donna prescelta fuori dall’aula. I ragazzi del biennio, invece hanno lavorato sulla discriminazione e sui pregiudizi che in passato hanno permesso alle donne di svolgere certe attività, e che purtroppo ancora oggi continuano a penalizzarle.
Si è trattato pertanto di una giornata all’insegna dello studio e del confronto al fine di creare una sensibilizzazione attiva che partendo dalla presa di coscienza possa trasformarsi in fermento attivo di reale cambiamento.