Attualità - 01 dicembre 2022, 17:27

Caso Juve: Del Piero dirigente in pectore, ma ancora capitano. "Massimo supporto, ma non commenterò più"

L'ex attaccante che i tifosi vorrebbero di nuovo in bianconero ha commentato le recenti evoluzioni della situazione della Vecchia Signora. "Buon lavoro a chi oggi si deve occupare della società"

Il post di Alessandro Del Piero sui social

I tifosi lo vorrebbero dirigente, ma intanto Alessandro Del Piero si sente ancora capitano della Juventus. Lo dimostra il post che ha affidato nelle scorse ore ai canali social, tornando sulla situazione che sembra sul punto di travolgere di nuovo la società bianconera, dopo lo scandalo del 2006.

Come immagine ha scelto una sua foto di qualche anno fa, con addosso la casacca della Vecchia Signora, il suo nome e ovviamente il numero 10. E poi parole al miele: "La Juventus è una parte della mia vita, e nemmeno piccola. Per la mia storia, non sarò mai altro da quei colori".

E poi testimonia la sua vicinanza, ma al tempo stesso fa un passo di lato, quasi a non voler creare ingombro a chi deve produrre il massimo sforzo, in questo momento. "Come tutti i tifosi, seguo questa vicenda con grande attenzione e trasporto. Anche per il mio lavoro e il mio ruolo pubblico, in situazioni come queste inevitabilmente mi vengono chiesti commenti, e altrettanto inevitabilmente si scrive e si dice tanto. Questo però è un momento delicato per il club e adesso l’unica cosa che conta e che può fare chi ama la Juventus è mettere nelle migliori condizioni di lavorare le persone alle quali il club è stato affidato, per guidarlo in questa fase così complessa. E’ un compito di grande responsabilità che merita tutto il nostro supporto, è il momento di essere ancora più juventini. Per questo credo sia giusto non commentare notizie e indiscrezioni, che magari possono poi tramutarsi in speculazioni. Così faccio oggi e così farò per i prossimi giorni".

"Ci tengo soltanto ad augurare buon lavoro - conclude - a tutti coloro che oggi si stanno occupando della Juventus, lo faranno con la professionalità, la dedizione e la passione – ne sono certo - che meritano il Club, i tifosi, la nostra maglia".