Giuseppino Berti parla di “un ritorno all’ovile”. Per Giuseppe Spidalieri è “frutto di un dialogo nato tra i banchi del Consiglio”. In Comune a Pinerolo nasce un nuovo fronte moderato e centrista, con Pinerolo Bellissima che abbraccia Berti e stringe un patto di collaborazione con Spidalieri. L’annuncio è arrivato ieri con una conferenza stampa. Un passaggio significativo, perché la lista di Paolo Damilano, candidato sindaco a Torino, diventa la seconda forza di opposizione e grazie al patto con l’ex rivale politico crea un polo con lo stesso numero di consiglieri del Pd.
“Prima di candidarmi sindaco con il centrodestra ho militato in una lista civica per anni (i Moderati, ndr) e per me questo è un passaggio naturale – precisa Berti –. Vogliamo mettere al centro della nostra azione politica alcuni temi della mia campagna elettorale come il no al treno Pinerolo-Torre Pellice e ai centri commerciali in città, maggiore sicurezza e Pinerolo ‘capitale’ del territorio”
A stupire maggiormente è l’avvicinamento con Spidalieri, seppure con Maria Rita Cavallo, consigliera di Bellissima, abbia condiviso decenni di lavoro in ospedale. Alle Comunali del 2021 si era candidato con due liste civiche e il fronte dei liberali, mosso dagli ex consiglieri Mauro Martina e Marcello Bruera, l’aveva scelto come anti-Berti. Dopo un anno è passato da rivale ad alleato: “Io non ho mai inteso il mio ruolo di candidato sindaco in contrapposizione contro qualcuno e passata la campagna elettorale, mi sono trovato a confrontarmi e discutere spesso con Berti, per la sua esperienza in politica, e Cavallo, con cui ho una comunanza di idee e la visione di un’opposizione ragionata e non urlata”. Spidalieri ha scelto di non entrare direttamente in Bellissima, almeno per il momento, ma di stringere un patto di collaborazione, che conserva la sua attuale autonomia.
“Sono lieto che Pino abbia deciso di far parte del gruppo, perché abbiamo una visione politica unitaria – commenta Cavallo, che manterrà la carica di capogruppo –. Con Spidalieri, invece, abbiamo deciso di esplicitare una collaborazione che va avanti da mesi”. E che è diventata evidente con un voto congiunto sulla variante urbanistica per il ‘Pipistrello’ di corso Torino.
“Normalmente le liste civiche si disperdono, invece noi cresciamo in Consiglio comunale e abbiamo anche un riferimento come Enrico Delmirani in Consiglio metropolitano. L’obiettivo è riportare Pinerolo al centro del territorio, con una visione politica chiara” precisa Sergio Enrietto, che nella scorsa campagna elettorale ha gestito la comunicazione politica.
Tra le iniziative di rilancio di Bellissima, c’è la creazione di una rete di donne impegnate in amministrazioni comunali sul territorio pinerolese, che verrà presentata il prossimo anno.