Con una lettera aperta firmata da Giulio Manfredi (Associazione radicale Adelaide Aglietta), Igor Boni (Presidente Radicali Italiani), Beatrice Pizzini (coordinatore Gruppo Più Europa Torino Metropolitana) e Silvio Viale (capogruppo Lista Civica al Comune di Torino), il grattacielo della Regione torna di attualità, nel primo giorno di lavoro del presidente Alberto Cirio nella nuova sede.
“Rendiamo pubblico l’elenco delle ditte subappaltatrici dei lavori della Sede Unica: sono state ben novanta solo negli ultimi cinque anni e mezzo (precisamente dalla ripresa dei lavori nel giugno 2017 al 14 ottobre 2022), viene fatto notare dagli esponenti dei Radicali e di +Europa. "Cogliamo l’occasione per invitare il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ad utilizzare il suo primo giorno di lavoro nel grattacielo per rispondere alla nostra lettera aperta, che gli abbiamo inviato via PEC lo scorso 17 ottobre".
Viene chiesto anche al governatore se sia informato oppure intenda acquisire informazioni "sulle future condizioni di lavoro dei 2.500 dipendenti regionali che affolleranno i piani del grattacielo, ristretti in spazi “open space” più adatti a un “call center”che ad uffici amministrativi?", conclude la nota con una domanda che attende la replica del presidente Cirio.