Attualità - 12 gennaio 2023, 19:39

Rotelliere area Parri: il bando per il campetto da calcio pronto, ma è ancora al palo

Miano: "Siamo in attesa di un incontro con Iren per avere il nullaosta sulla costruzione dello spogliatoio esterno. Se ci fosse l'ok potremmo pubblicare entro giugno"

Ancora attese per l’area Parri e in particolare per la proposta di un campo da calcetto nell’area dove oggi sorge ancora un orto urbano, andato in totale disuso, situato tra la palestra Parri e la nuova area giochi da poco inaugurata. 

Un progetto che è rimasto bloccato dal 2019, con l’arrivo del covid, e che è stato sollevato nuovamente dai consiglieri Claudia Amadeo e Matteo Tabasso (Torino Bellissima): “Vorremmo sapere - scrivono in un’interpellanza rivolta al presidente di Circoscrizione e al coordinatore - se si stia pensando a un nuovo bando di assegnazione dello spazio, tenendo conto delle criticità che hanno portato nel 2019 dal ritiro del precedente bando” . 

In effetti il bando, già pronto e solo in attesa, si è fermato nel 2019 anche per alcuni problemi tecnici. “Da un lato è scoppiata la pandemia - spiega il presidente Miano  -  con tutto quello che ne è conseguito, e dall’altro dai sopralluoghi fatti è emersa l’inagibilità degli spogliatoi interni per motivi di sicurezza, legati all’altezza dei locali e all’uscita d’emergenza. Da alcune verifiche è inoltre emerso che costerebbe di più rimetterli a norma che costruirne di nuovi. Abbiamo perciò pensato di realizzarli in superficie”. 

E qui l’empasse. L’area individuata per costruire gli spogliatoi, coincide infatti con una cabina elettrica sotterranea in via Tiziano che sovrintende la luce e i semafori della città. “Si era avviato un confronto con Iren per capire se la cabina avrebbe supportato il peso della struttura in superficie. Al momento non abbiamo avuto risposta, siamo fermi a questo appuntamento che dopo l’arrivo del covid non è mai avvenuto”.

Ora la ripresa dell’iter: “Riprendiamo da dove siamo rimasti, richiedendo l’incontro con Iren. Se quest’ultima dovesse darci il nulla osta, torniamo a bomba con gli uffici di edilizia sportiva per capire come realizzare e con che costi. Il bando è pronto se tutto andasse a buon fine, entro il primo semestre di quest’anno potremmo pubblicarlo. Verosimilmente, entro giugno 2023”. 

Soddisfazione per il prosieguo della vicenda, il titolare di +Sport8 che aveva presentato la proposta, Carlo Femiami: "Credo che ci siano da rispettare dei tempi tecnici da rispettare. Speriamo che comunque i tempi per l'uscita del bando vengano poi rispettati".