Politica - 27 gennaio 2023, 14:12

Bonaccini ai cancelli di Mirafiori: "Torniamo a parlare con gli operai" [FOTO e VIDEO]

Il candidato alla segreteria PD alla Porta 2: "Il lavoro stabile deve essere più conveniente di quello precario"

Iniziato dai cancelli di Mirafiori il tour elettorale di Stefano Bonaccini

"Eh, povera Italia. Si fanno solo vedere quando hanno bisogno" è la riflessione più amara. "Siamo contenti che siate qui, dovete tornare a parlare con i lavoratori", la versione opposta. Sono sentimenti contrastanti quelli che accolgono la visita davanti a Mirafiori di Stefano Bonaccini, uno dei candidati alla segreteria del PD. 

Porta 2 di Mirafiori, cambio turno

Appuntamento al cambio di turno, davanti alla Porta 2. Alcuni operai svicolano e tirano dritto, altri si fermano ma non riconoscono ("ma chi è?"). Ma altri ancora si fermano e raccontano la propria storia e i propri timori. "Ci riconoscono da sempre, in Emilia Romagna, di essere sempre andati dove c'erano le crisi. Di averci sempre messo la faccia", dice Bonaccini. "Finché il lavoro precario costa meno di quello stabile, non ci sarà mai convenienza a dare lavoro. Bisogna tagliare il costo, in modo che le aziende per prime trovino convenienza a creare occupazione".

"Pd percepito distante dai lavoratori"

"Per troppo tempo il PD è stato percepito come distante dai lavoratori - sottolinea - mentre la fiducia la ricrea solo stando al fianco delle persone. Che non vuol dire dare sempre ragione a chi ti fa la domanda, ma la gente si ricorda se eri lì, nel momento si difficoltà. Dobbiamo essere tra la gente, anche a rischio di prendere fischi".

"Bisogna investire sulla transizione energetica"

Su Mirafiori, "qui c'è un marchio importante, io arrivo da una zona dove proprio Maserati è di casa. Ma bisogna investire in un percorso come la transizione energetica. E poi bisogna combattere il lavoro precario: insieme ai redditi è il problema principale. Tra i giovani c'è timore e smarrimento, nel creare una famiglia e fare figli".

"Non basta superare il Job act, è stata una riforma che non ha funzionato, mentre altre come Industria 4.0 ha creato lavoro e investimenti. Va scritta una nuova stagione di riforme, che garantisca sviluppo e combatta il precariato", ha concluso Bonaccini.