Quale futuro per il Molino di Cavoretto? Tra macerie e accumuli di terreno, il Parco Fluviale del Po non ha ancora l’aspetto tanto atteso.
La variante "Molino di Cavoretto" approvata dal Consiglio Comunale nel 2011 prevedeva infatti la cessione da parte della Società Edil Tosa S.r.l. di una porzione della sponda fluviale per consentire di completare il parco con annessa pista ciclopedonale.
Ceduta “gratuitamente” alla Città anche una porzione di oltre 10 mila metri quadrati (una volta bonificati e portate a termine le demolizioni delle opere incompatibili con l'assetto idrogeologico), in cambio di spazi edificabile nella zona antistante oltre corso Moncalieri verso la collina.
I lavori a carico della ditta, a scomputo degli oneri di urbanizzazione, passavano dalla realizzazione di opere idrauliche (gabbionate) lungo il Rio Pattonera, a monte e a valle di Corso Moncalieri alla realizzazione di aree verdi a quella della pista ciclopedonale lungo la sponda del Po, oltre a marciapiedi, parcheggi, rete fognaria bianca e nera, rete acquedotto e illuminazione pubblica. Doveva essere realizzato anche un nuovo bocciodromo, demolendo quello vecchio, e un parcheggio interrato.
A che punto sono tutti questi interventi? A dare concretezza alle domande di residenti e cittadini sono i due consiglieri della Circoscrizione 8, Raffaella Pasquali e Vittorio Francone (M5S), i quali hanno presentato un’interpellanza approvata nel Consiglio di ieri sera.
Tra i vari punti i consiglieri se e quando verrà aperta al pubblico la porzione di parco promessa nelle aree cedute alla Città, ma anche il percorso ciclopedonale che dalla Piscina Lido dovrà condurre alla porzione di nuovo Parco Pubblico, fino al rio Pattonera, così come la passerella per l’attraversamento del rio Panottera,
Nell’interpellanza si pone anche il problema di un’eventuale soluzione da parte del Comune nel caso EdilTosa non sia in grado di portare a termine i lavori.
“Per ora non ci sono risposte, ma l'interpellanza è passata” conclude Pasquali. Non resta che aspettare una risposta dal Comune.