Scuola e formazione - 24 febbraio 2023, 17:01

Scuola e mondo del lavoro, i ragazzi del liceo Maria Ausiliatrice presentano i loro progetti per l'Europa

Ad affiancare gli studenti, per quattro mesi, sono stati gli esperti di progettazione europea della CBE, Coopération Bancaire pour l’Europe

Progetti europei per gli studenti del liceo Maria Ausiliatrice

Quattro mesi di formazione innovativa, affiancati degli esperti di progettazione europea della CBE, Coopération Bancaire pour l’Europe hanno aperto la mente e nuove perspettive per i ragazzi e le ragazze del liceo torinese Maria Ausiliatrice: 8 i progetti sviluppati allineati alla priorità del Programma Erasmus+ sugli ambiti inclusione e diversità, trasformazione digitale, ambiente, partecipazione alla vita democratica e impegno civico.

L’idea è nata dalla Presidente di CIOFS-FP Piemonte Silvana Rasello e il Preside del Liceo Maria Ausiliatrice Filippo Buzio: lo scorso anno hanno pensato che anche in percorsi di studio più tradizionali e teorici ci fosse modo di inserire esperienze che accrescono le competenze dei ragazzi con la pratica: affiancati da Caterina Bortolaso e Filippo Pelissero giovani project manager presso CBE hanno percorso step by step un corso unico nel suo genere che li ha condotti  ad individuare e sviluppare un progetto secondo le procedure e cogliendo le opportunità concrete che l’Europa offre ai suoi cittadini.


L’iter di apprendimento in pratica è stato impegnativo e guidato sul fronte italiano dalla Project Manager del CIOFS-FP Piemonte Daniela Varone che da anni è responsabile dello sviluppo della progettualità dell’ente senza fine di lucro in materia di formazione professionale, politiche attive del lavoro e servizi all’orientamento sul territorio e con partner di tutta Europa. È questa expertise che ha dato il la al progetto: l’idea era di far misurare i ragazzi del liceo con meccanismi progettuali, bandi, paletti e occasioni che la Comunità Europea offre e portarli nella quotidianità del lavoro del progettista.

Gli 8 progetti esprimono non solo sensibilità e competenze, come è giusto che sia, ma anche tanta creatività: "Impachetta il tuo futuro", "OPS-Fashion made in Europe" "DREAM", .... anticipano qualche spunto. Infatti nel corso della lezione conclusiva del 27 febbraio, le due classi 4°del liceo Maria Ausiliatrice presentano i lavori; un’occasione in cui i gruppi di lavoro a dovranno anche utilizzare doti di public speaking per valorizzare le proprie idee.

Gli esperti di Bruxelles e lo staffi didattico italiano valuteranno e all’occasione suggeriranno correzioni. La posta in gioco è alta: CBE e i partner selezioneranno i migliori progetti da proporre alla prossima call Erasmus+ e i ragazzi che vorranno potranno continuare a seguire gli sviluppi del proprio progetto e interagire con le istituzioni.


Il progetto formativo è reso possibile grazie al sostegno economico della Regione Piemonte e del Fondo Sociale Europeo.

comunicato stampa