Una “pop edition”. Così si preannuncia la 22esima edizione del Glocal Film Festival organizzato dall’Associazione Piemonte Movie, in programma al Cinema Massimo MNC e altre sedi, dal 15 al 20 marzo.
La prima edizione diretta da Alice Filippi
A dirigere la manifestazione, quest’anno, è la neo direttorice, la regista piemontese Alice Filippi: “Il mio festival avrà uno stile POP, perché anche se sembra impossibile, anche noi piemontesi possiamo essere POP! Spero che questo Festival vi possa divertire e che sia un piccolo stimolo per ricordarci che quando si va al cinema, in sala, a vedere un film, un documentario o un cortometraggio, si crea una magia, una scossa, un brivido, un’emozione condivisa. Provateci!”.
La regista di Sul più bello e Sic, ha lavorato sulla contaminazione fra le arti: il cinema dialoga con danza, videoarte, musica, arti visive e molto altro. Sempre in chiave glocal.
29 le opere in concorso
In programma sono 74 film brevi, documentari e lungometraggi, di cui 29 in concorso. Le opere in competizione sono cinque per il concorso documentari Panoramica Doc, poi altre cinque per il concorso documentari brevi Doc Short, tre nel progetto Professione Documentario e infine sedici cortometraggi in gara per Spazio Piemonte.
Completano il quadro glocal 2 omaggi, 2 lungometraggi fuori concorso, 5 mostre e altri 6 eventi speciali (due masterclass e quattro focus tematici).
Fra gli ospiti della pop edition ci saranno Valerio Berruti, Eugenio Cesaro, Riccardo Donna, Letizia Lamartire, Lucio Pellegrini, Emanuele Pasquet, Irene Dionisio, Paolo Mitton.
Apertura e Premio Riserva Carlo Alberto
Ad aprire sarà un documentario dal fattore glocal molto elevato e fresco di riconoscimento quale Miglior film ai Nastri d’Argento (categoria Il grande calcio, gli eroi dello sport), La bella stagione di Marco Ponti, che mercoledì 15 marzo alle 21 al Cinema Massimo racconterà la storia della gloriosa Sampdoria di Roberto Mancini e Gianluca Vialli, campione d’Italia nel 1991.
Ed è anche l’ultima storia di cui, pubblicamente e proprio a Torino, ha parlato Vialli, recentemente e prematuramente scomparso a seguito di una lunga malattia. Ponti presenterà l’opera insieme ad Alice Filippi, ma la serata sarà anche occasione per assegnare al regista aviglianese il Premio Riserva Carlo Alberto 2023, riconoscimento che per il sesto anno Glocal assegna a un personaggio del mondo cinematografico capace di esportare l’eccellenza piemontese.
Chiusura e cerimonia di premiazione
La cerimonia di premiazione vede alle 19 di lunedì 20 marzo l’assegnazione del Premio Prospettiva a Jozef Gjura, attore d’origine albanese formatosi in Piemonte, dalla scuola del Teatro Stabile ai primi set, tra cui Sul più bello di Alice Filippi e L’uomo sulla strada di Gianluca Mangiasciutti.
Si prosegue poi con l’annuncio dei migliori lavori in gara di quest’anno, accompagnati dalla musica dei Trelilu, band popolare cuneese caratterizzata dalla forte attenzione al teatro musicale, con una marcata vena comica, che ha già all’attivo oltre 1700 esibizioni in Italia e all’estero.
Lo sguardo del festival abbraccia tutto il territorio, così così il film di chiusura - che seguirà la premiazione - sarà un’altra pellicola dall’elevato fattore glocal, Umberto Eco, la biblioteca del mondo di Davide Ferrario. L’opera racconta e mostra la biblioteca privata di Eco, un mondo a sé composto da più di 30.000 volumi contemporanei e circa 1500 antichi. La produttrice e montatrice Cristina Sardo sarà presente in sala, con un videomessaggio da Los Angeles del regista.
Per info e programma: www.glocalfilmfestival.it