/ Politica

Politica | 07 marzo 2023, 17:12

Sanità, Icardi: "Investimento di 175 milioni di euro per sostituire macchinari obsoleti"

"Il cronoprogramma regionale prevede la sostituzione del 50% delle apparecchiature entro settembre e del restante 50% entro il 2024". Magliano (Moderati): "Bene, ma molto resta da fare per recuperare i ritardi"

Sanità, Icardi: "Investimento di 175 milioni di euro per sostituire macchinari obsoleti"

"La Regione ha provveduto a impegnare in favore delle Aziende sanitarie regionali quasi 79 milioni di euro, tramite fondi provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, per l'intervento "Grandi apparecchiature sanitarie", con lo scopo di migliorare la digitalizzazione dell'assistenza e la qualità dei processi, garantendo la sicurezza dei pazienti e l'erogazione di servizi di alta qualità, e più di 96 milioni e trecentomila euro per l'attuazione dell'intervento di digitalizzazione dei Dea di primo e secondo livello. Un investimento complessivo di oltre 175 milioni di euro che consente la sostituzione dei modelli obsoleti con modelli tecnologicamente avanzati, nell’ambito dell'ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero". Così l'assessore regionale alla SanitàLuigi Genesio Icardi, in risposta ad un'interrogazione sulle tempistiche di sostituzione dei macchinari più obsoleti.

"Per le Grandi apparecchiature sanitarie - illustra nel dettaglio l'assessore Icardi - poco meno di 26,2 milioni sono stati destinati all'acquisto di acceleratori lineari, 7,3 milioni per gli angiografi, oltre 4 milioni sia per ecotomografi che per mammografi, quasi 5 milioni per Pet e Tac, 13,4 milioni per sistemi radiologici fissi, 2,6 milioni per acquisto di gamma camere e 2,3 milioni Gamma camere/Tac, 5,4  milioni per Risonanza magnetica a 1,5 t e 7,5 milioni per Tac a 128 strati".

"Il cronoprogramma previsto dal Piano operativo regionale - conclude l'assessore Icardi - prevede la sostituzione del 50% delle apparecchiature finanziate entro settembre 2023 e del restante 50% entro settembre 2024. La messa in operatività delle grandi apparecchiature sanitarie è fissata entro dicembre 2024. Il parco tecnologico oggetto di sostituzione sarà messo fuori uso e dismesso, come da indicazioni dell'Unità di Missione Pnrr".

"Ci auguriamo che l’intervento sia sufficiente per porre rimedio a una situazione che appare al momento certamente non rosea e sulla quale i Moderati continueranno a vigilare, in quanto, lo sappiamo bene, apparecchiature medicali di qualità permettono la diagnosi precoce e accrescono la qualità delle nostre strutture sanitarie, fondamentali sia per la salute dei piemontesi, sia per la capacità del nostro sistema sanitario di attrarre pazienti da altre regioni.", sottolinea il capogruppo Silvio Magliano.

"La mobilità passiva è uno dei grandi talloni d’Achille del nostro sistema sanitario a cui la Giunta sta cercando di porre rimedio. In Piemonte molto resta ancora da fare sul fascicolo sanitario elettronico e sulla telemedicina; su questi temi saremo di sprone alla Giunta, con proposte e segnalazioni puntuali, come da sempre è lo stile dei Moderati", conclude Magliano.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium