È stato firmato ieri l’accordo con la Cogeas, l’azienda che ha vinto il primo appalto per la riqualificazione energetica del nido comunale di via Guillestre e ha avviato i lavori a febbraio 2020.
Presto erano emersi problemi strutturali e la ditta non aveva ripreso i lavori. Ne è nato un braccio di ferro con il Comune, che ha sciolto il contratto. La questione è finita in Tribunale dove il giudice ha nominato un perito, l’ingegner Marco Del Negro per fare il punto della situazione. La mediazione si è chiusa con un ‘rimborso’ a Torre Pellice di 26.520,98 euro Iva compresa.
“L’impresa aveva svolto dei lavori e noi avevamo già versato 70.000 euro, quindi ci restituiranno una parte di questi – spiega il sindaco Marco Cogno –. Parallelamente siamo andati avanti con il nuovo appalto e i lavori dovrebbero finire per giugno. Inclusi quelli strutturali, che approveremo in Giunta nei prossimi giorni”. L’obiettivo è quello di riportare i bambini, ora ospiti in locali della parrocchia di Luserna San Giovanni, nella struttura di via Guillestre a settembre.