Economia e lavoro - 27 aprile 2023, 07:00

Serramenti e infissi: qual è il materiale migliore per usufruire del bonus 2023

Sono molte le iniziative promosse dallo Stato per favorire investimenti in ambito edile, andando a migliorare l’efficienza energetica di case e condomini datati.

Sono molte le iniziative promosse dallo Stato per favorire investimenti in ambito edile, andando a migliorare l’efficienza energetica di case e condomini datati. Migliorare la classe energetica di uno stabile non va solo ad aumentarne il valore e il comfort abitativo, ma aiuta soprattutto ad impattare meno sull’ambiente, limitando sprechi di aria condizionata o utilizzo di riscaldamento. Un buon isolamento termico passa quindi dall’acquisto di nuovi serramenti ed infissi che possono essere scelti usufruendo anche di un bonus. In questo articolo vogliamo svelarti come funziona il bonus infissi 2023 e soprattutto quali sono i migliori materiali da scegliere per le tue nuove finestre.

Bonus infissi 2023, puoi richiederlo anche senza ristrutturazione

A differenza di altri bonus come il Superbonus, quello per finestre ed infissi è molto più accessibile e ha un numero più limitato di requisiti. Potrai intervenire per tutto il 2023, avendo accesso in realtà fino al 31 dicembre 2024 grazie ad una proroga per poter migliorare l’isolamento termico della tua casa.

Attraverso questa agevolazione fiscale potrai sostituire le tue vecchie finestre e porte avendo diritto ad una detrazione del 50%; l’Ecobonus ti dà accesso alla possibilità di recuperare la metà della spesa attraverso 10 rate fino ad un massimo di 60.000 euro.

Le uniche richieste per poter accedere a questo beneficio fiscale è quello di migliorare la classe energetica dell’abitazione e ovviamente mantenere i valori di trasmittanza termica. Per poter fare domanda è necessario intervenire entro 90 giorni dalla data di fine dei lavori, potrai anche affidarti ad esperti del settore per poterti fare aiutare nelle pratiche. Le migliori aziende che operano e stanno attuando questa tipologia di lavoro, accompagnano anche burocraticamente il cliente nella compilazione dei documenti per poter accedere alla detrazione.

I migliori materiali per infissi termoisolanti

Il primo materiale che possiamo suggerirti è il legno. Il legno come materiale per infissi e serramenti è consigliato perché incredibilmente performante in termini di isolamento termico ed acustico ma anche perché in grado di offrire un design elegante, classico o moderno a seconda della scelta dell’abbinamento. Naturale ed ecologico, ha anche una buona resistenza agli agenti atmosferici durando nel tempo con pochissime operazioni di cura e manutenzione nel tempo.

Altrettanto popolare è la scelta degli infissi in PVC: viene preferito da chi ha un budget limitato, risulta isolante e versatile ma anche igienico e ignifugo. Rispetto al legno ha un limite nel design: risulta più freddo e moderno, non sempre è la scelta preferita per creare un ambiente caldo e accogliente.

Non da meno sono gli infissi in alluminio, in questo caso i costi iniziali possono fare risparmiare ma c’è un grande difetto ed è che risultano fredde al tatto tanto da non essere la scelta preferita dalle famiglie più freddolose o con bambini. Talvolta questo materiale, se non di ultima generazione, garantisce un isolamento termico ma favorisce la condensa.

Oltre alla semplice scelta del materiale è necessario affidarsi ad esperti per poter ottenere tutti i vantaggi; infatti il momento della posa non è affatto da sottovalutare: è proprio il montaggio eseguito ad hoc che può offrire i migliori vantaggi di isolamento termico che potrebbero andare persi se i serramenti non fossero installati correttamente.