Economia e lavoro - 03 maggio 2023, 17:31

Assegnato a TELT il Premio Internazionale della 31esima edizione di SaMoTer

Il Salone Macchine per Costruzioni di Verona ha riconosciuto il processo virtuoso per l’esecuzione di un’opera “di importanza fondamentale per tutta Europa”

Assegnato a TELT il Premio Internazionale della 31esima edizione di SaMoTer - Salone Macchine per Costruzioni di Verona, che quest’anno è dedicato ai temi dell’innovazione e della sostenibilità.

 

Il riconoscimento, nato nel 1973, viene assegnato a progetti ed opere significative nel settore delle costruzioni, a livello nazionale ed internazionale.

Le motivazioni del premio a TELT sono legate al processo virtuoso per l’esecuzione di un’opera “di importanza fondamentale per tutta Europa”, che impiega “le migliori tecnologie attualmente disponibili con un team internazionale di alto livello” e per la quale per la prima volta in Europa “è stato attivato un processo dove le normative sono state armonizzate e dove tecnici e imprese di due Paesi lavorano insieme come se non esistessero confini”.

 

Il direttore generale di TELT, Mario Virano, ha espresso così il proprio apprezzamento: Ricevere questo premio ci rende orgogliosi e ci sprona ancora di più a realizzare questa grande opera nel segno dell’innovazione e dell’eccellenza. La nostra particolare natura di promotore pubblico binazionale italo-francese, ci ha posto nella condizione, unica nel panorama internazionale, non solo di armonizzare due culture con norme e approcci diversi, ma anche di essere terreno di sperimentazione continua nei diversi settori delle costruzioni. Una sfida – ha concluso Virano – che portiamo avanti con il supporto di università e centri di ricerca di alto livello, e che si concretizza nella ricerca di nuove soluzioni nei diversi campi: dalle tecniche di costruzione alla sicurezza sul lavoro, alla tutela ambientale, dall’economia circolare dei materiali di scavo, alla sicurezza sul lavoro e all’applicazione della normativa antimafia in chiave transnazionale.

 

A ritirare il premio, nel primo giorno di apertura del Salone, è stato il direttore Costruzioni di TELT, Piergiuseppe Gilli, che ha ricordato lo stato di avanzamento dell’opera con dieci cantieri attivi in Italia e Francia e il completamento dell’assegnazione degli appalti per tutti i lavori civili del tunnel di base entro il 2023. Gilli ha sottolineato inoltre che i cantieri sono uno sforzo collettivo che va dalle grandi società internazionali fino alle piccole imprese locali e che solo grazie ad un forte spirito di condivisione è possibile affrontare il duro lavoro quotidiano nel cuore della montagna.

Attualmente sono impegnate oltre 1.400 persone, che arriveranno ad un picco di 4.000 dirette e 4.000 indirette nei prossimi anni, quando i cantieri avranno bisogno di figure professionali che vanno dagli scavi in sotterraneo fino alla posa e gestione delle tecnologie ferroviarie. Queste ultime sono state presentata da TELT il 20 aprile a Bruxelles, durante l’evento TELT ON TRACK.<s></s>

 

La sezione internazionale della Torino-Lione

La Torino-Lione è l’anello centrale del Corridoio Mediterraneo, uno dei nove assi della TEN-T che la Ue ha individuato per trasportare in modo veloce, pulito economico e sicuro merci e passeggeri attraverso il Continente. Nel quadro del Green Deal europeo, la nuova linea ha l’obiettivo a togliere un milione di mezzi pesanti dalle strade tra Italia e Francia, contribuendo a una riduzione della CO2 sull’arco alpino. Il tunnel storico del Frejus, realizzato nel 1871, non risponde più agli standard internazionali perché dispone di una sola canna per entrambi i binari, pertanto, la circolazione è fortemente limitata a causa dei vincoli di sicurezza. Il tunnel di base del Moncenisio consente di superare le Alpi alla quota di pianura, con un risparmio energetico fino al 40% e velocità dei treni più elevate (100-120 km/h per le merci e 220 km/h per i passeggeri). La nuova linea, spostando merci e passeggeri a lunga percorrenza nel tunnel di base, libera il traffico sulla linea storica che resta a disposizione dei trasporti regionali tra la Val di Susa e la Val Maurienne.

comunicato stampa