Attualità - 04 maggio 2023, 16:17

Domani al Monumentale verrà celebrata la Giornata dei Deportati

Sabato, invece, in programma la rievocazione storica del Risorgimento

Al cimitero Monumentale sono in programma due eventi, uno istituzionale, la cerimonia di domattina 5 maggio nella Giornata dei Deportati anniversario della liberazione del Campo di Mauthausen alle ore 9.30 al Campo della Gloria (presso i cubi grigi con partigiani), l'altro invece, riguarda la rievocazione storica del Risorgimento ad ingresso gratuito di sabato 6 maggio alle ore 15, con 18 figuranti in costume e la voce narrante dell'attrice Elena Ruzzo.

Nel 78° Anniversario della Liberazione del Campo di  Mauthausen, venerdì 5 maggio alle ore 9.30, l’Associazione Nazionale ex Deportati Politici nei Campi Nazisti (ANED), l’Associazione Nazionale degli Internati Militari (ANEI) e la Città di Torino, celebrano la Giornata della Memoria della Deportazione Politica e Militare con una cerimonia al cimitero Monumentale. Il corteo partirà dal  Campo della Gloria (ingresso corso Regio Parco 80), dove si trovano i  cippi dei Deportati e dove sono sepolti più di mille partigiani nei cubi grigi. La commemorazione si  concluderà presso la lapide con i nomi dei 426 Ebrei Torinesi morti nei campi nazisti, all’ingresso del Campo Israelitico in viale Consolata. Quindi si proseguirà in Consiglio Comunale.

Le tappe del corteo al cimitero Monumentale sono:

  1. Cippo ANED
  2. Cippo ANEI
  3. Campo della Gloria
  4. Lapide degli ebrei deportati
  5. AFC (la Società partecipata con socio unico il Comune che gestisce i cimiteri della Città) e il Comune di Torino in collaborazione con il  Tavolo Tecnico di Utilitalia Sefit  che riunisce i servizi cimiteriali del Paese per la valorizzazione culturale dei cimiteri storici, insieme all’ Associazione di promozione sociale 8cento APS, offrono una rievocazione storica del Risorgimento in costume e recitata, al cimitero Monumentale ad ingresso gratuito. Sabato pomeriggio alle ore 15 all’ingresso di Corso Novara 131/A, inizia la passeggiata che farà tornare in vita con i loro racconti, attraverso le lettere e le memorie, gli ideali e i personaggi che hanno fatto di Torino la capitale del Risorgimento.  L’attrice Elena Ruzzo e diciotto figuranti in costume storico, accompagneranno i visitatori in un viaggio visionario nel passato che partirà dal sepolcro di Silvio Pellico e vedrà tra le protagoniste  Giuditta Bellerio Sidoli , patriota, fervente sostenitrice dei moti carbonari e fondatrice del giornale politico “Giovine Italia” con Giuseppe Mazzini, che ospitò prima a Lugano e poi Marsiglia e con cui ebbe anche un’importante relazione sentimentale dopo la morte del marito, Giovanni  Sidoli, che sposò a 16 anni e con cui dovette fuggire in Svizzera perché condannato a morte per  l’attività anti austriaca. Le vennero tolti anche i 4 figli dalla famiglia paterna. Non li rivide per otto anni. Si trasferì a Torino nel 1852, il suo salotto politico venne frequentato dalle maggiori personalità risorgimentali dell’epoca. Ammalata di tubercolosi morì di polmonite il 28 marzo 1871 rifiutando i sacramenti religiosi. Tra gli altri personaggi incisivi per il futuro della storia del Paese che verranno ricordati al Monumentale, il marchese Carlo  Tancredi Falletti Di Barolo e sua moglie Giulia Colbert. Perché, come sosteneva Umberto Eco: “Senza l’Italia Torino sarebbe più o meno la stessa cosa. Ma senza Torino, l’Italia sarebbe molto diversa”.

comunicato stampa