Politica - 16 maggio 2023, 19:18

Caro Affitti, il M5S: "Dal centrodestra clamorosa figuraccia"

"Il governo Meloni agisca subito in maniera strutturata per dare supporto a studenti e famiglie"

"Il Governo Meloni è riuscito a fare l’impensabile, collezionando un'altra clamorosa figuraccia. Dopo gli annunci sui 660 milioni da destinare al caro affitti, dal Centrodestra romano è arrivato un nuovo dietrofront con il Governo che ha ritirato un emendamento che dava supporto agli studenti costretti a pagare costi esorbitanti per un letto. I portavoce del Movimento 5 Stelle in Parlamento hanno proposto di rifinanziare il fondo che aiutava questi ragazzi con l'affitto, ma anche di tassare gli extraprofitti di alcune banche che stanno facendo utili miliardari sui rincari sui mutui per istituire un fondo e sostenere chi non ce la fa a pagarlo. Ma dal Centrodestra, come al solito, nessuna risposta".

 

Lo dicono i pentastellati Pirro, Appendino, Iaria e Disabato.

"Il caro affitti è una emergenza su cui è fondamentale agire subito e in maniera strutturata. Per questo motivo, nelle prossime ore presenteremo in Regione Piemonte un atto di indirizzo per impegnare la Giunta Cirio a sollecitare un intervento da parte del Governo Meloni. È quanto già stanno già facendo i nostri parlamentari a Roma. Serve un impegno chiaro e concreto per un blocco dei rincari degli affitti, per investimenti negli alloggi, per l’incremento dei fondi a sostegno degli studenti fuori sede. Servono azioni per assicurare il conseguimento dei target PNRR e per renderne strutturali i risultati, ma anche per rivedere i bandi per il diritto allo studio per una maggiore tutela agli studenti fuori sede, riconoscendo loro un importo maggiore di borsa di studio, anche per superare le attuali diseguaglianze territoriali. Chiediamo poi di incrementare il numero di alloggi e il Fondo affitti degli studenti universitari fuori sede. Altra priorità è quella di potenziare la leva fiscale per incentivare la disponibilità di alloggi esentandoli dal pagamento dell’IMU e riducendo l’aliquota della cedolare secca, oltre ad altre agevolazioni".

"È fondamentale lavorare per abbattere le diseguaglianze che minano il diritto allo studio e fanno del nostro Paese uno dei fanalini di coda in Europa per il numero di laureati. L'impegno del Movimento 5 Stelle è andato e andrà sempre in questa direzione".

comunicato stampa