L’Associazione culturale “Il Centro Studi La Casa Sicilia”, che da anni si occupa di sensibilizzare la comunità alla legalità, nell’ambito delle sue attività, ha organizzato l’evento “Uomini e legalità” esponendo una mostra “Dal colore nasce la memoria” con lo scopo di tenere sempre viva la memoria, cercando di scuotere le coscienze di tutti e tenere alta l’attenzione affinché le stragi di mafie e l’impegno civile di tutte le vittime politiche, forze dell’ordine e gente comune che hanno avuto il coraggio di opporsi o denunciare il potere mafioso non vengano mai dimenticate.
La mostra sarà esposta al pubblico dal 15 al 23 maggio 2023 presso il Palazzo Comunale della Città di Grugliasco in appositi spazi creati nella Sala Consiliare e nell'area espositiva a piano terra, in piazza Matteotti 50.
Nelle 32 opere, l’artista Gaetano Porcasi, pittore antimafia che da Palermo denuncia gli anni più bui del nostro Paese, racconta le stragi di mafia e l’impegno civile di tutte le vittime che hanno avuto il coraggio di denunciare e combattere il potere mafioso.
Gaetano Porcasi è nato a Partinico, in provincia di Palermo, nel 1965 e sin da piccolo ha manifestato uno straordinario talento artistico che ha arricchito, modellato e sviluppato frequentando, prima, l’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove ha conseguito la laurea con il massimo dei voti e successivamente insegnando in Sardegna al Liceo Artistico di Alghero e in altre scuole dell’isola. Poi ritorna in Sicilia, presso l’istituto Statale d’Arte di Monreale e infine al Liceo Scientifico “Santi Savarino” di Partinico dove contribuisce nella realizzazione di percorsi didattici che promuovono nei giovani: cultura, legalità, e impegno civile. La sua attività di impegno civile inizia fin dal 1994 subito dopo la strage di Falcone e Borsellino e i suoi pennelli diventano delle penne iniziando a scrivere pagine di storia contro il malaffare e le mafie.
“L’esposizione”
Tra le principali mostre figurano: Palazzo dei Medici di Firenze, la Bocconi di Milano, il Festival internazionale del Giornalismo di Perugia, il Museo d’Arte Contemporanea di Napoli, il Museo Contemporanea di Cosenza e il Parlamento Europeo di Bruxelles. Ha fornito le opera per la nascita della mostra permanente del Laboratorio della Legalità di Corleone, ricavato nella casa confiscato al boss Bernardo Provenzano. Fino a giugno 2020 le sue opere sono state esposte al Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri di Roma.
Le persone che si recheranno a visitare la mostra allestita presso la Sala Consiliare del Comune di Grugliasco si troveranno davanti ad opere cariche di significati molto forti, frutto del suo amore e passione, sia sul tema sia sulla pittura, così come i tanti studenti degli istituti scolastici di Grugliasco potranno ammirare le opere, che hanno l’intento di promuovere in loro cultura di legalità e impegno civile. Nell’occasione si creerà insieme alle Istituzioni un momento di memoria e confronto all’interno della sala consiliare.
L’Associazione Culturale “Il Centro Studi La Casa Sicilia” fin dal 2009 ha aderito al circuito di “Libera” ed è sempre stata al suo fianco nel ricordare la giornata del 21 marzo di ogni anno nelle varie città italiane, dove si crea la manifestazione in ricordo delle vittime innocenti di mafie. Inoltre l’Associazione in tutti questi anni è stata impegnata all’interno delle scuole per ricordare le figure di personaggi come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Peppino Impastato e molti altri che si sono distinti nella lotta alle mafie. Nel 2011 l’Associazione è stata chiamata a fianco dell’amministrazione comunale collegnese per l’inaugurazione del giardino intitolato a Peppino Impastato dove è stata apposta una targa anche dell’Associazione. Molteplici sono stati gli spettacoli che il Centro Studi La Casa Sicilia ha fatto realizzare nel ricordo di persone che hanno dato la loro vita nella lotta alla legalità, fra questi si ricordano gli spettacoli dal titolo “L’albero e la via” di Gioachino Marsala e” Una strada” di Fabio Scibetta.