L’importanza di trovare una persona che realmente ci completi, in grado di farci vivere un’esistenza migliore e più soddisfacente, è ben presente nell’animo della maggior parte delle persone. E quando si è convinti di aver trovato l’altra metà del cielo, quella persona con la quale condividere la nostra esistenza, la quotidianità risulta certamente migliore.
Certo, col passare degli anni diventa tutto complicato. Lo sanno bene quei soggetti con una relazione duratura alle spalle, che vivono momenti alterni durante la relazione, inevitabilmente costellata dai cosiddetti “alti e bassi”. Le discussioni, di qualsivoglia natura, incidono certamente sulla serenità della coppia. Ma il nemico “numero uno”, a detta di svariati psicologici, è un altro: la monotonia.
La stancante routine di coppia
Il legame di coppia rischia di andare in frantumi, non di rado, per il ripetersi perpetuo delle cose, per la mancanza della necessaria volontà di far cambiare registro da parte di uno o di entrambi i membri della coppia o altri mille motivi che rendono noioso e privo di brio il rapporto.
Quando si palesano i primi “sintomi” di questa problematica, che “uccide” silenziosamente e lentamente la relazione se non affrontato con tempestività, è indispensabile parlare apertamente della problematica col proprio partner, cercare una soluzione condivisa mettendo il massimo e reciproco impegno per la buona riuscita della problematica, ascoltando, perché no, i consigli di chi dispone di maggiore conoscenze in materia.
Ad esempio, potete trovare utili consigli per il benessere proprio e della coppia direttamente nel web su Lovemysenses.com, portale dedicato al miglioramento individuale e della coppia sotto ogni singolo aspetto, dove potrete trovare utili consigli per evitare che il logorio del rapporto.
La mancanza di interessi comuni
Se la monotonia è il primo atavico nemico della coppia, un altro riguarda, inevitabilmente, la mancanza di passioni comuni, o il venir meno delle stesse col passare del tempo. D’altro canto, gli hobby possono radicalmente mutare durante la vita della coppia, complice anche l’inevitabile avanzare dell’età.
Per quanto ovvio, gli interessi coltivati da una persona a 25/30 anni non sempre sono i medesimi vent’anni dopo. E con il progredire dell’età anagrafica, spesso non coincidono con quelli del partner. In questo caso, è indispensabile assecondare gli interessi del partner e, perché no, “stringere i denti” condividendo col medesimo le sue passioni (o, perlomeno, farlo saltuariamente se non vi garba in alcun modo),
Sono tante le passioni che dividono, in senso lato, uomini e donne: di esempi se ne potrebbero citare migliaia. Lo shopping, ad esempio, è storicamente appannaggio dell’universo femminile, poco gradito ad una vasta fetta di uomini: cari maschi, accettate, di tanto in tanto, di portare la vostra amata a vedere negozi o in qualche outlet, ne trarrà giovamento l’equilibrio della coppia.
La mancanza di attenzioni
Lo stesso suggerimento, tuttavia, può essere tranquillamente offerto anche al genere femminile. Gran parte degli uomini, infatti, adora il calcio, sport che - seppur sempre più gradito al pubblico femminile - talvolta non riscontra il gradimento delle donne, alle quali suggeriamo, di tanto in tanto, di guardare un match calcistico in compagnia del proprio partner.
La voglia di stare insieme, poi, si misura anche in base al reciproco desiderio, che riguarda, trasversalmente, sia il lato affettivo che intimo. Una vita sessuale regolare, come noto, è fondamentale per mantenere accesa la passione, quella voglia di amarsi indispensabile per far sì che il rapporto prosegua il suo cammino.
Certo, il sesso non è l’unica cosa tramite la quale comprendere se la coppia è ancora ben salda. Le reciproche attenzioni, quei piccoli gesti quotidiani che ci fanno comprendere quanto sia reale il sentimento, non devono mai mancare. E sono, a detta delle coppie più longeve, il vero segreto per una duratura e sana relazione di coppia.