La conferenza stampa della Stramandriamo, la corsa podistica con camminata non competitiva organizzata dall’associazione locale Pro Mandria in calendario domenica 18 giugno, svoltasi stamani, è stata la perfetta occasione per presentare la nuova rete escursionistica della Mandria di Chivasso.
10 nuovi percorsi inclusi nel Catasto escursionistico regionale; 78,5 km di sviluppo complessivo; 1 grande itinerario ad anello in due tappe; 6 Comuni e 2 Province; 2 siti protetti di interesse comunitario: numeri importanti che rappresentano bene un lungo lavoro che la Città metropolitana di Torino ha svolto con amministrazioni e associazioni locali.
La Rete comprende i Comuni di Chivasso, Mazzè, Rondissone, a cui si sono aggiunti Torrazza Piemonte, Verolengo e Saluggia.
I Comuni aderenti, riuniti dalla Città metropolitana di Torino in una Conferenza di pianificazione, con il supporto tecnico del CAI – Club Alpino Italiano, hanno approvato uno schema di rete escursionistica di cui sarà a breve proposta l’inclusione nel patrimonio escursionistico della Regione Piemonte.
La Regia Mandria di Chivasso, grandioso e simmetrico complesso di edifici in mattoni edificato per volontà del re Carlo Emanuele III di Savoia nel decennio 1760-70, è diventata per la sua collocazione il baricentro di una ampia rete di percorsi intensamente utilizzati per attività outdoor, sia a piedi che in bicicletta.
Sviluppata in posizione strategica tra l’anfiteatro morenico di Ivrea a nord ed il sistema della collina torinese a sud, l’asta fluviale dell’Orco a ovest e della Dora Baltea a est, la rete escursionistica della Regia Mandria consente di apprezzare le emergenze paesaggistiche, naturalistiche e storico artistiche che collocano a pieno titolo questo territorio nell’area “CollinaPo”, riserva della biosfera UNESCO.
La presentazione della Rete, a pochi giorni dall’ormai seguitissima Stramandriamo è stata l’occasione per presentare agli appassionati di outdoor la nuova rete escursionistica, la cui prossima approvazione potrebbe essere il punto di partenza di un’auspicabile strategia coordinata di promozione e valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità.
Per Città metropolitana di Torino è intervenuta la consigliera delegata al turismo Sonia Cambursano.