Lunedì 26 giugno il Principe Alberto II di Monaco sarà in visita ufficiale a Pianezza. Lo annuncia il sindaco Antonio Castello.
Tale importante visita avviene in virtù dell'adesione all'associazione dei "Siti Storici Grimaldi di Monaco", che ha visto il Comune di Pianezza già dal 2020 fra i soci e sostenitori. La prestigiosa Associazione ha lo scopo di riunire diversi comuni italiani e francesi, al fine di valorizzare, promuovere e diffondere la cultura, le tradizioni, i prodotti enogastronomici di questi territori, che storicamente hanno avuto un legame con Casa Grimaldi.
Il programma della visita
La visita inizierà alle 10.00 del 26 giugno quando il Principe, giunto a Pianezza ed accompagnato dalle Autorità, scoprirà una targa stradale all'ingresso della città. Successivamente verrà accolto al Palazzo Municipale, per un saluto al Consiglio Comunale e alla Giunta, dove verrà scoperta una targa commemorativa a ricordo di tale giornata. Seguirà l'incontro con la cittadinanza.
Dopo i saluti alle autorità intervenute, il Principe Alberto Il si recherà in visita alla Pieve di San Pietro, monumento nazionale del XII secolo, fondato dagli abati Bremetensi e già della Novalesa.
Subito dopo ci sarà un momento conviviale presso Villa Lascaris, dove un tempo sorgeva l'imponente castello di Pianezza, teatro degli accadimenti di Maria Bricca e dell'assedio di Torino del 1706. Al termine del rinfresco il Principe Alberto II visiterà il Santuario di San Pancrazio, dove trionfa la grande tela del fondatore del Santuario Carlo Emanuele Filiberto di Simiana. Al termine della visita il Principe Alberto Il si recherà a Livorno Ferraris altro sito storico Grimaldi di Monaco.
Castello: “Grande momento di festa”
“La nostra città - continua il sindaco Antonio Castello - si prepara a vivere un momento di grande festa: è la prima volta che la nostra cittadina riceve la visita di un Capo di Stato. La manifestazione avrà una grande risonanza e sarà occasione per far conoscere la nostra città ed il nostro territorio, le sue eccellenze e il suo grande bagaglio storico-culturale.Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare”.