Politica - 01 agosto 2023, 18:37

Pnrr, Torino è virtuosa e tira un sospiro di sollievo: nessun ritardo sui 909 milioni di finanziamenti per la città

Il sindaco Stefano Lo Russo gonfia il petto: “Abbiamo impegnato fino all’ultimo centesimo di risorse comunitarie e nazionali”

La quiete dopo la tempesta. A poche ore dalle comunicazioni alla Camera del ministro delle Politiche europee Raffaele Fitto sull'attuazione del Pnrr, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo rassicura tutti: "Torino è in tempo su tutti i finanziamenti, non abbiamo accumulato nessun ritardo e impegnato fino all’ultimo centesimo di risorse comunitarie e nazionali: sono orgoglio per un’amministrazione che ha rispettato tutti i tempi, siamo tra i pochi in Italia ad averlo fatto".

Insomma, la macchina comunale ha funzionato alla perfezione e non era scontato. Ed è per questo motivo che Lo Russo, gonfiando il petto, ha voluto anche rilanciare: "Se il Governo dovesse ridistribuire altre risorse, saremmo pronti. Il sindaco è attento e gli uffici sono pronti".

Intanto a Torino sono arrivati o sono già stati assegnati/impegnati 909 milioni di euro, divisi nei vari capitoli di finanziamento. Le parole del ministro Fitto hanno rassicurato il primo cittadino: “Nessuno degli interventi dei comuni è a rischio de-finanziamento o non finanziamento”. I Comuni peraltro hanno ricevuto 40 dei 209 miliardi di euro previsti dal Pnrr. Insomma, la preoccupazione appare rientrata.

Rispettare i tempi, non perdere nemmeno un centesimo e comunicare bene gli interventi ai cittadini. I primi due obiettivi sono stati centrati, ora l’ardua missione di riuscire a spiegare i progetti (e mitigare i disagi) ai torinesi: "Dobbiamo far atterrare le risorse su una città che deve continuare a vivere e non può essere bloccata. I torinesi devono comprendere che stiamo facendo le cose per migliorare la vita di tutti. Vogliamo lasciare a chi verrà dopo di noi una Torino migliore, sfruttando tutti i 909 milioni di euro", ha concluso Lo Russo.