“Si dice, che per saper mentire occorra buona memoria, caro Assessore. Avevo sottolineato che avrei monitorato la situazione della passerella Alex Langer e quindi vorrei fare un po’ di cronistoria, perchè le bugie hanno le gambe corte e il naso lungo". Comincia così il messaggio di Pino Iannò (Torino Libero Pensiero) alla giunta comunale di Torino.
"Il 26 maggio 2022", ha spiegato Iannò, "avevo presentato un’interpellanza discussa nel Consiglio comunale del 27 giugno 2022 in cui chiedevo il cronoprogramma della realizzazione della nuova passerella sul Rio Costa Parigi, chiusa il 19 agosto 2021 per il peggioramento delle condizioni statiche. In quell’occasione mi sottolineò che alcuni inconvenienti come l’aumento del costo dell’acciaio cortenizzato e due bandi di gara andati a vuoto avevano rallentato la realizzazione della nuova passerella. A distanza di un anno, precisamente il 26 giugno 2023 ho presentato nuovamente un’interpellanza discussa il 10 luglio 2023, per sapere quando sarebbe stata operativa la nuova passerella. Bene, mi ha risposto “Si prevede la consegna della passerella da parte della ditta appaltatrice entro metà luglio ed il suo posizionamento entro fine luglio e la riapertura al pubblico della nuova passerella nel mese di agosto, in effetti erano apparsi cartelli che indicavano la fine dell’interruzione il 31 luglio 2023. Fresca di giornata è la notizia che il 15 agosto (!) sarà ricollocata una “passerella provvisoria”. Giustificazione? I lavori per la posa della nuova passerella Alex Langer hanno subito infatti un piccolo ritardo a causa dell’aumento dei prezzi e delle difficoltà di approvvigionamento dei materiali da parte della ditta incaricata. Il varo della passerella definitiva, che verrà realizzata in acciaio Cor-Ten, è previsto nel mese di ottobre. C’è voluto meno tempo per realizzare il tunnel della Manica!".