Con i musical introdotti più di trent’anni fa agli alunni e ora diventati fenomeno di tutto il paese, Roberto Losano era ‘il prof di tutti’ a Piscina: ora in pensione, ripercorre la sua carriera sperando di continuare a muoversi nella musica.
Losano inizia a lavorare nelle scuole nel 1980, a Cumiana; dopo sette anni passa a Vigone, e nel 1990 diventa professore di musica di ruolo a Piscina. “Lo ammetto, dando ragione a tanti studenti: il flauto proprio non mi piace – confessa –: quando ho iniziato a insegnare l’ho fatto con la melodica, uno strumento aerofono a tastiera, e dopo qualche anno ho introdotto la tastiera, strumento innovativo e diverso rispetto a tanti miei colleghi”. Ma la scelta dello strumento non è la sola cosa che lo distingue: dirige i suoi allievi in musical, avvicinandoli attraverso linguaggi nuovi all’espressione artistica, creando un vero e proprio fenomeno di paese, con tutta la cittadinanza desiderosa di partecipare come comparsa o nel pubblico. Per qualche anno inoltre accompagna gli studenti in uno studio di registrazione, per incidere qualche brano e scoprire il ‘dietro le quinte’ del canto.
“C’è molta soddisfazione nel vedere cosa ho realizzato negli anni, ma anche amarezza: non escludo di voler tornare a organizzare spettacoli anche in pensione, e continuare a essere ‘il prof di tutti’. Purtroppo mi mancherà il contatto con i ragazzi, che rendeva facile la scelta dei testi e i casting, ma speriamo di non perdere questa tradizione del paese”. Ai colleghi lascia un consiglio: “Sperimentate, trovate un metodo che vada oltre la teoria e la memoria, insegnate con la pratica: solo così gli studenti impareranno davvero, e saranno motivati a fare nuove scoperte”. Sicuramente, come professore Losano ha lasciato un segno negli studenti: il 10 giugno, alla sua festa di pensionamento, sono stati in centinaia a partecipare, ripercorrendo alcune delle scene più iconiche dei musical realizzati negli anni; già nel 2019, l’ex allieva Ilaria Tuninetti aveva redatto il libro ‘Questo è l’ultimo’, con racconti e aneddoti di trent’anni di spettacoli.
Ora, il progetto per il professor Losano è di tornare a suonare, sentendo la mancanza delle sue esperienze da piano bar al castello di Buriasco, e di viaggiare, potendo approfittare di periodi diversi dall’alta stagione, unico periodo di vacanza per gli insegnanti. “Adesso sono contento, e faccio il galletto, ma non so come starò a settembre, senza gli studenti: mi mancheranno moltissimo” conclude Losano.