Ha saputo riportare il grande pubblico al Palaruffini, vedendo il sogno promozione svanire solo in gara 4 della finale con Pistoia. La Reale Mutua basket riparte con la voglia di ripetersi e magari fare ancora meglio e il suo coach Franco Ciani è pronto a rilanciare la sfida. "Abbiamo scelto la continuità per dare un seguito all'ottimo campionato che avevamo fatto, per questo si è trattato di una scelta voluta quella di non cambiare molto".
"Avanti nel segno della continuità"
La presentazione della squadra edizione 2023-2024 si è svolta nella palestra del Cral di Reale Mutua in corso Agnelli in una temperatura equatoriale, visto il caldo che attanaglia Torino in questi giorni. Ciani ha provato a scherzarsi su: "Vogliamo rendervi partecipi delle temperature con cui ci alleniamo, così poi capirete perché inizieremo a volare appena andremo a lavorare in montagna", ha detto rivolto ai giornalisti presenti. Dopo la parentesi semiseria, l'allenatore è partito dalle conferme del roster, a partire da quella del capitano Niccolò De Vico, dedicando poi parole importanti per due italiani, il veterano Marco Cusin e il giovanissimo Matteo Ghirlanda.
Cusin, il baby Ghirlanda e i due nuovi americani
"Cusin porterà esperienza ma anche entusiasmo. Non è stato acquisto solo per il marketing o per il suo grande passato. E poi abbiamo grosse attese per 'millennian' Ghirlanda, un ragazzo di grande talento". Coach Ciani ha parlato poi dei due nuovi americani, l'ex Cantù Donte Thomas (che arriverà soltanto domani, ndr) e il rookie Keondre Kennedy, chiamati a dare quel qualcosa in più, soprattutto in attacco, che potrebbe fare la differenza.
"Non sarà una creatura molto diversa dall'anno scorso. La capacità di lottare su ogni pallone non cambierà, c'è talento ma ora bisogna trovare solo l'abitudine a giocare assieme, mettendo nel meccanismo i nuovi", ha aggiunto Ciani, ansioso di mettere a punto una macchina chiamata a partire forte fin da subito.
Ciani: "Ci attende un campionato ancora più difficile"
"Veniamo da una grande stagione e non è scontato e banale ripeterla. Ci attende un campionato più difficile e competitivo, per questo dovremo avere la capacità di migliorare per fare ulteriori passi in avanti. sarà necessario dare il massimo in ogni allenamento e fin dalla prima partita per essere protagonisti", ha però voluto far notare l'allenatore di Torino.
Inevitabile, però, tornare con la mente a giugno e a quel sogno promozione sfumato solo all'ultimo atto: "Cosa ci è mancato? Forse è banale dirlo, ma sicuramente l'assenza di capitan De Vico si è fatta sentire", sottolinea il coach. "Magari avremmo perso lo stesso, con i se e i ma non si va da nessuna parte, ma è evidente che per noi è De Vico è un giocatore fondamentale, anche per le sue caratteristiche fisiche e contro Pistoia sarebbe stato un plusvalore. Poi molti giocatori avevano raschiato il fondo del barile delle energie nelle serie precedenti e quello che avevamo non è bastato".
"Fondamentale l'energia e la spinta del pubblico"
Adesso Torino è pronta a riprovarci con una consapevolezza ancora maggiore. E con l'aiuto dei suoi tifosi: "Abbiamo bisogno dell'entusiasmo e dell'energia del pubblico, contro Treviglio e Pistoia abbiamo ricevuto tantissimo e da lì vogliamo ripartire", ha concluso Ciani. "Non mi aspetto subito il pienone delle ultime partite ma speriamo di vedere un pubblico che abbia meno timidezza rispetto all'inizio dello scorso campionato, questa squadra ha dimostrato di meritare l'affetto della gente".