Stefano Ricchiardi lascia il ruolo di coordinatore di Italia Viva del Pinerolese. L’imprenditore, ex segretario del Pd ed ex presidente Pro loco, faceva coppia con Caterina Manzi, come prevede lo statuto del partito renziano.
Le dimissioni sono state formalizzate il 5 settembre con una lettera ai vertici del partito e alla collega Manzi, a 40 giorni dal Congresso nazionale. “Non è un addio al partito, ma gli impegni di lavoro non mi consentono di essere presente con costanza. Già negli ultimi mesi sono stato piuttosto assente” motiva. Una decisione sofferta, su cui ha pesato sicuramente anche la mancata fusione con Azione di Calenda. Una speranza che i riformisti pinerolesi, tra cui Ricchiardi, nutrivano con convinzione, tanto da lanciare un appello ai leader. Ma la rottura si è consumata, dividendo le strade nazionali e smorzando gli entusiasmi locali.