Una scuola che non lascia indietro nessuno, inclusiva. Si potrebbe descrivere così il piano di offerta formativa 2023/2024 presentato oggi in Regione Piemonte.
Tra bandi e progettualità, il piano d’offerta formativa presenta parecchie novità, andando ad ampliare un’offerta in grado di toccare tutte le tematiche attuali, alla portata dei bambini e dei ragazzi.
Investimento di oltre 1 milione di euro
“Stanziamo oltre 1 milione di euro, andando a confermare progettualità come le scuole di montagna, l’ambito STEM e le progettualità sul disagio psicologico e sociale” ha affermato l’assessore all’Istruzione e al Merito della Regione Piemonte, Elena Chiorino. “Siamo attenti alle criticità dei nostri giovani, questi bandi affrontano tematiche di ritiro sociale come gli Hikokomori. Ma non solo: vanno nella direzione di un potenziamento della lingua dei segni, stanziando 600.000 euro, grazie a cui l’istituto dei sordi ha potuto aprire una sezione dell’infanzia” ha spiegato l’assessore.
Valorizzare i ragazzi più meritevoli
L’obiettivo è quello di valorizzare le eccellenze dei ragazzi, mettendoli nelle condizioni di esprimere tutto il loro potenziale.
Un lavoro che ha trovato la soddisfazione del direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Stefano Suraniti: “Le scuole devono riuscire a valorizzare le eccellenze, perché così si eliminano le differenze sociali. Dobbiamo dare a ogni bambino e ragazzo la possibilità di realizzare il proprio progetto di vita: per noi è un dovere, serve dar loro gli strumenti per garantirgli una crescita equilibrata”.
La "montagna entra in classe"
Con la “montagna entra in classe”, 190.000 sono stati stanziati per la promozione dello sport di montagna (sci, snowboard, trekking, ecc.) nelle scuole statali di primo grado del Piemonte. 88 invece i progetti sportivi nelle scuole ammessi a contributo , per un totale di 89 scuole coinvolte e 114.178 euro assegnati.
Importante poi l’iniziativa “Scatta il tuo Natale” per celebrare le festività natalizie: verranno premiati gli 8 lavori di classe più belli per rappresentare il Natale. Alle scuole vincitrici sarà assegnato un contributo massimo di 1.000 euro per visite scolastiche didattico/educative presso strutture culturali del territorio.
Il piano d’offerta formativa prevede poi il supporto agli studenti con alto potenziale cognitivo o a rischio di ritiro sociale (Hikikomori), con 150.000 euro per tutelare i ragazzi con un servizio di supporto piscopedagogico.