Politica - 09 ottobre 2023, 08:20

Recupero rifugio antiaereo, Italia Liberale e Popolare: "Da recuperare e rendere fruibile"

"Crediamo che una targa posta anni fa nei suoi pressi, non sia sufficiente"

È partita in questi giorni la raccolta firme per una petizione da presentare al Comune di Torino che chiede il recupero del rifugio antiaereo presente sotto la piazza centrale dell'area ex Mercati Generali.

"Chiedendo che il Comune rispetti gli impegni presi nel lontano 2012 e che prevedevano il recupero e la resa fruibilità del rifugio, anche attraverso percorsi museali che ne possano preservare e diffondere la memoria, un gruppo di cittadini ha deciso di intraprendere questa iniziativa che, come Coordinamento Regionale Piemontese di Italia Liberale e Popolare, abbiamo deciso di sostenere e promuovere", così Claudio DesiròSegretario di Italia Liberale e Popolare, annuncia il sostegno dell'Associazione all'iniziativa.

Tra i promotori dell'Iniziativa, Marco AllemandiResponsabile Territoriale di Italia Liberale e Popolare che così annuncia l'iniziativa: "abbiamo deciso di intraprendere questa iniziativa perché riteniamo che sia importante per lo sviluppo del quartiere, sia dal punto di vista economico che storico-culturale. Un monumento simbolo del periodo bellico che deve essere riaperto e reso disponibile, come spesso succede nelle più grandi capitali europee, dove siti storici di così grande rilevanza, in particolar modo i rifugi antiaerei, sono visitabili e preservano la memoria storica recente dei luoghi in cui sorgono".

Il rifugio sorge nei sotterranei di un'area che sarà oggetto di importanti lavori di trasformazione nei mesi a venire che, però, non lo riguarderanno.

"L'Assessore all'Urbanistica Paolo Mazzoleni, annunciando i lavori previsti nell'area, ha specificato che questi non riguarderanno il rifugio che sarà, pertanto, mantenuto nelle condizioni attuali. Crediamo che una targa posta anni fa nei suoi pressi, non sia sufficiente a rendere merito ad un luogo così importante per la storia di Borgo Filadelfia e della Città di Torino", aggiunge Desirò.

 

comunicato stampa