Economia e lavoro - 21 ottobre 2023, 13:07

Pentenero e Purchia: "Torino sta facendo di tutto per difendere il Goethe"

Lunedì presidio dei sindacati davanti al Comune. Le due assessore garantiscono che sarà messa in campo ogni iniziativa possibile per evitare la chiusura dell'istituto

Pentenero e Purchia: "Torino sta facendo di tutto per difendere il Goethe"

Lunedì 23 ottobre sarà un "Montag fürs Goethe", un lunedì di protesta in difesa del Goethe-Institut di Torino, con l'assemblea e il presidio davanti alla sede del Comune di Torino, dalle ore 14 alle 16.

Nei giorni scorsi la direzione romana dell'istituto ha annunciato la chiusura delle sedi italiane di Trieste, Genova, Torino e il ridimensionamento della sede di Napoli, aprendo la procedura di licenziamento collettivo. "Più di 30 persone tra dipendenti, collaboratori, collaboratrici (la stragrande maggioranza donne) rischiano di perdere il lavoro entro il 31 gennaio 2024, termine ultimo di apertura della sede, con ripercussioni negative anche per gli studenti che si sono iscritti ai corsi di tedesco per l'anno scolastico 2023/24", denunciano i sindacati. 

"Moltissimi docenti di lingua tedesca delle scuole sono solidali con i dipendenti dell'istituto torinese e una petizione lanciata online da Change.org ha già raggiunto le 15mila firme. Per questo, Flc-Cgil, lavoratrici e lavoratori sono mobilitati per sensibilizzare la politica del territorio affinché faccia quanto possibile per impedire la chiusura del centro culturale, di intervenire tempestivamente con il consiglio direttivo del Goethe-Institut di Monaco e il Ministero degli Esteri per sospendere la decisione di chiusura e salvare numerosi posti di lavoro", conclude la nota. 

"Insieme alla collega Rosanna Purchia abbiamo incontrato più volte nelle ultime settimane i vertici torinesi del Goethe, i lavoratori e le rappresentanze sindacali i perché l'esperienza culturale e formativa del Goethe a Torino non si può perdere. Come città ci stiamo attivando attraverso i contatti con le altre realtà sede dell'istituto, con la direzione centrale e la rappresentanza diplomatica tedesca per trovare una soluzione a questa chiusura, con l'azione del sindaco Lo Russo che sosterrà con una lettera a tutti questi soggetti le ragioni del mantenimento del Goethe a Torino. I numeri, infatti, non giustificano un taglio definitivo come quello che ci è stato prospettato con la cessazione delle attività. Noi vogliamo sottolineare come la perdita dell'istituto potrà pesare sull'offerta culturale della città e sulle risorse da fornire al tessuto economico. Sono molto profondi, infatti, i rapporti commerciali e industriali della nostra area con la Germania, per cui risulta necessaria la certificazione che il Goethe può concedere. Per questo vogliamo ampliare il più possibile i soggetti che possano aiutarci a trovare una soluzione a questa proposta di chiusura e apprezziamo che in questo momento ci siano iniziative dal mondo imprenditoriale” afferma l’assessore alla Formazione Professionale della Città di Torino Gianna Pentenero.

"Sarebbe una grande perdita per la città dal punto di vista culturale, a maggior ragione senza una reale motivazione se non quella dovuta a un piano di tagli lineari.  Metteremo in campo tutto il nostro impegno e le nostre energie  per evitare che questo accada in maniera definitiva" conclude l'Assessora alla Cultura Rosanna Purchia.

comunicato stampa