/ Nichelino-Stupinigi-Vinovo

Nichelino-Stupinigi-Vinovo | 12 dicembre 2023, 07:27

Il Borgo Antico di Nichelino si trasforma nella Gerusalemme di 2000 anni fa con il Presepe Vivente

La grande novità dell'edizione 2023 de 'La magia del Natale': l'appuntamento è sabato 16 dicembre dalle 15 alle 22

presepe vivente nichelino

Il Borgo Antico di Nichelino si trasforma nella vecchia Gerusalemme con il Presepe Vivente

Fino al 6 gennaio la Magia del Natale a Nichelino regala momenti di animazione, luci, addobbi e decorazioni in piazza Di Vittorio e nelle principali vie della città. La grande novità di questo 2023 è la prima edizione del Presepe Vivente.

Il Borgo Antico si trasforma in Gerusalemme

Sabato 16 dicembre, dalle ore 15 alle 22, il Borgo Antico di Nichelino si trasformerà nella Betlemme di duemila anni fa. Per la prima volta il centro storico sarà avvolto dalla magica atmosfera natalizia del Presepe Vivente.

I visitatori saranno trasportati indietro nel tempo grazie a 150 figuranti che animeranno le 14 postazioni di 'quadri viventi' della Betlemme di oltre 2000 anni fa. 

Si ammireranno, tra le altre, la fucina del fabbro, la bottega del cestaio e del falegname; si incontreranno gli animali e ci si potrà rifocillare presso la locanda ma, soprattutto, si potrà ammirare la grotta della Natività

I visitatori saranno accompagnati dalle musiche natalizie che riecheggeranno nel borgo. Non mancheranno, per grandi e piccini, i laboratori tematici alla scoperta dei costume e dei mestieri di un tempo. Una rappresentazione immersiva e coinvolgente che punta a conquistare tutti.

Un'idea partita già in estate

L'assessora agli Eventi e alle Tradizioni locali Giorgia Ruggiero ha ricordato come l'idea sia nata già in estate, su spunto delle associazioni del territorio. Seduti al tavolo ognuno ha dato il suo contributo per concretizzare questo progetto a favore della Comunità, per far vivere a tutte le famiglie la magia del presepe vivente.

Le parrocchie di Nichelino hanno insistito, dopo l'arrivo in città dei nuovi parroci,  sulla presenza solo di oggetti e personaggi legati all'esperienza religiosa, con tutti i costumi cuciti a mano e molto veritieri rispetto all'idea originale. "Il Borgo Vecchio si presta perfettamente a questa rievocazione storica", ha sottolineato Bruno Guglielmino assieme ad Annarita Damiano, ricordando il ruolo fondamentale delle associazioni del territorio.

Niente Coca Cola o bevande moderne

Non si troveranno la Coca Cola e le ciambelle nella mangiatoia e dentro la locanda, perché non c'erano 2000 anni fa. Il contributo del gruppo storico dei Conti Occelli ed anche quello dell'associazione commercianti, ha voluto creare una raffigurazione del presepe quanto più realistica e vicina all'antica Betlemme di duemila anni fa. Per questo si alterneranno una Maria e un Giuseppe con un bimbo vero di 5-6 mesi, mentre non ci saranno bue ed asinello veri dentro la capanna per non costringerli a stare fermi per ore.

Tutto il resto, compresi i tanti figuranti coinvolti, con gli scribi, i ciceroni e il censimento, saranno al centro di una rievocazione che punta a far rivivere le atmosfere dell'anno zero, richiamando tantissimi nichelinesi (e non solo).

Massimo De Marzi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium