Le slot machine da bar, oggetti iconici nel mondo del gioco oggi ricercati principalmente online sulle varie piattaforme di gioco digitali, hanno una storia che affonda le radici nell'Ottocento. Sebbene abbiano subito diverse trasformazioni nel corso del tempo, mantenendo la loro essenza originale, la storia delle slot machines è infatti lunga e affascinante, con contributi significativi che hanno plasmato questo popolare passatempo.
Per ripercorrere questa storia occorre fare un salto negli Stati Uniti, precisamente nella New York del 1881, perché fu qui che questi oggetti videro la luce grazie all’idea di alcuni imprenditori che, anticipando in qualche modo l’evoluzione moderna dei videogame basati sulle carte da gioco, ebbero l’idea di trasferire il gioco delle carte su una macchina. Le prime slot bar erano costituite da tre bobine in legno rotanti, e il giocatore doveva tirare una leva per farle funzionare.
Perché si chiamano slot? È presto detto: la scelta del termine “slot” è legata alla parola inglese "fessura" che secondo alcuni faceva riferimento allo spazio in cui venivano inseriti i gettoni, mentre per altri allo spazio dove il giocatore ritirava la vincita: l'interpretazione più plausibile sembra tuttavia essere la prima. Il riferimento a "machine", invece, è ovviamente per indicare la macchinetta, un termine che è ancora in uso per descrivere le slot machine.
Nelle fasi iniziali, le slot machine adottarono i simboli delle carte da poker, poiché il gioco era una versione digitalizzata di questo popolare passatempo. Tuttavia, ciò significava che i giocatori abili nel poker con le carte avrebbero avuto una buona mano anche con le slot: per rimediare a ciò, Sittman e Pitt, i due imprenditori che lanciarono le prime slot machine, decisero di rimuovere il 10 di picche e il jack di cuori.
Sebbene sia difficile identificare il primo inventore, per convenzione, la data viene spesso fatta risalire al 1894, quando Charles Fey inventò la Liberty Bell. Questa slot machine ebbe successo grazie al suo meccanismo semplice: tre rulli, cinque simboli e una campanella. Quando i giocatori vincevano, la macchina emetteva il suono di una campana, da cui il nome "Liberty Bell" con cui questo nome era conosciuto ed è passato alla storia.
Quando si pensa al gioco e alle slot, poi, quasi automaticamente parte il collegamento con Las Vegas, la capitale in assoluto del gioco. Il successo di questa località, risale agli anni '40, quando Bugsy Siegel decise di installare un gran numero di slot machine per intrattenere le compagne dei visitatori. Nonostante le critiche iniziali, il successo fu strepitoso. Negli anni '70, le slot machine evolvettero ulteriormente, diventando video slot, che sono ancora comunemente installate nei casinò fisici. Con l'avvento del gioco nel mondo online, nel 2012 l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha predisposto che tutti i casinò fossero regolarmente autorizzati dall'AAMS, aprendo nuovi orizzonti nel settore.
La storia delle slot machine è un percorso affascinante che abbraccia cambiamenti tecnologici, innovazioni e sfide legate alla regolamentazione. Nonostante l'evoluzione, il fascino delle slot machine persiste ancora oggi, mantenendo viva una tradizione avviata nell'Ottocento. Il futuro delle slot machine è ancora da scrivere, con nuove tecnologie, intelligenza artificiale e tendenze che plasmeranno inevitabilmente ancora questo appassionante aspetto del mondo del gioco.