Sono oltre 3.000 le ore di lavoro impiegate nel 2023 per prevenire il rischio idrogeologico. Un lavoro di squadra che ha coinvolto la Protezione civile di Pinerolo, altre associazioni, ditte qualificate, privati e uffici comunali. In totale sono stati 5 i km di canali, caditoie e scolmatori puliti.
I numeri sono stati forniti dal coordinatore Maurizio Pesando, che ha oggi ha tracciato un bilancio delle attività svolte nel 2023, che sono triplicate rispetto all’anno scorso. Nell’ambito di queste rientrano le pulizie su: Rio Roceya e canalette laterali di via Umberto Grosso; Rio Riaglietto, zona Via Molino Fossat; Rio Besucco; Lemina e canale di via Raffaello Sanzio, di Abbadia e Leminetta. L’anno appena concluso è stato caratterizzato anche da 25 bollettini di allerta meteo, con episodi come la tempesta di dal 10 al 12 marzo e le piogge abbondanti dal 18 al 21 maggio.