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Sanità | 07 febbraio 2024, 17:00

Pinerolo: La realtà virtuale entra in pediatria per ridurre il dolore grazie alla danza

La scuola di ballo DanzArte ha donato un visore che permetterà di prendersi cura dei piccoli pazienti in un contesto rassicurante e distensivo

Il visore per la realtà virtuale

Il visore per la realtà virtuale

È un visore di realtà virtuale, che assieme a un programma apposito, crea un contesto di gioco e relax dove i medici possono prendersi cura dei loro piccoli pazienti, riducendo l’ansia e il dolore per le terapie. Meta Quest 2 è stato donato di recente della Pediatria dell’ospedale Agnelli di Pinerolo dalla scuola di ballo di San Secondo di Pinerolo DanzArte.

"Dopo lo spettacolo di fine maggio dello scorso anno e grazie ai corsi avevamo dei soldi a disposizione per fare una donazione – spiega la direttrice artistica Jessica Anna Aghemo – Per noi non è una novità, perché siamo per esempio impegnati a sostenere la ricerca contro la fibrosi cistica, ma stavolta volevamo donare qualcosa di concreto e ho pensato alla Pediatria dell’ospedale, forse perché sono mamma di tre bimbi o perché ho 90 bambini tra i miei 160 allievi”. Il direttivo ha approvato la scelta e Aghemo si è messa in contatto con il dottor Luca Roasio, direttore della Pediatria dell’Agnelli.

“Lui mi ha proposto il visore, fornendomi della documentazione per capire come funzionasse e a noi l’idea è piaciuta, quindi abbiamo avviato la procedura per la donazione” rivela Aghemo.

Roasio ha approfondito questo argomento in un recente congresso della Società Italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza Pediatrica: “Ho incontrato il dottor Cyril Sahyoun dell’ospedale pediatrico di Ginevra, uno dei massimi esperti del dolore procedurale. Nel suo intervento ha presentato il programma di realtà virtuale V-Renard realizzato recentemente per il loro reparto, che utilizza il visore Meta Quest 2. Ho subito pensato che sarebbe stato utilissimo anche per i nostri pazienti”.

Proprio il dottor Sahyoun, messo al corrente della donazione, ha reso disponibile gratuitamente il programma utile per impiegare il visore, permettendo così di partire con l’addestramento dei sanitari, che dovranno impiegarlo.

Grazie a questi strumenti i piccoli pazienti diventeranno protagonisti di un’avventura tridimensionale, pensata appositamente, e potranno affrontare le terapie con minor ansia e dolore.

Marco Bertello

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