I buoni risultati del progetto MIP sono stati evidenziati in un rapporto di Ires Piemonte, secondo il quale i dati suggeriscono una maggiore probabilità che le imprese risultino attive. L’impatto cresce con il trascorrere del tempo e a 4 anni è stimato in 9,1 punti percentuali sulla sopravvivenza.
“Il rinnovo fino al 2025 del MIP - Mettersi in Proprio, ovvero del sistema di accompagnamento alla creazione di impresa e di lavoro autonomo, con un rifinanziamento di 5 milioni di euro è un’altra occasione per ribadire come la Regione si sia impegnata e si impegni nuovamente per sostenere i cittadini che hanno grande spirito di iniziativa che vogliono mettersi in gioco - spiega il consigliere regionale Gianluca Gavazza -. I risultati del triennio precedente in cui questo progetto era stato finanziato, dal 2020 al 2022, sono stati ottimi e molto incoraggianti, di conseguenza rinnovarlo per un altro triennio, attingendo i soldi per il finanziamento dal Fondo Sociale Europeo plus, è la scelta più giusta e responsabile nei confronti dei cittadini che intendono realizzare progetti di alto livello. Sono stati infatti più di 2700 gli utenti seguiti con i percorsi di consulenza, più di 600 i progetti d’impresa validati, più di 400 le imprese costituite, 134 i piani di lavoro autonomo approvati e circa 100 le neonate attività di lavoro autonomo avviate. Lo sviluppo e la creazione di nuove compagnie rimane la priorità per produrre nuovi posti di lavoro rinnovare la rete lavorativa regionale, permettendo a tutti di realizzare i propri progetti”.
Il primo passo è l’iscrizione su mettersinproprio.it. Segue un incontro di pre-accoglienza in cui sono fornite le prime informazioni sulle modalità di svolgimento del programma. Dopo una prima valutazione motivazionale e attitudinale, l’aspirante imprenditore o lavoratore autonomo è accompagnato in un percorso a tappe, in cui trova a disposizione una rete di professionisti specializzati nei servizi di accompagnamento per definire, sviluppare e realizzare una nuova impresa o attività professionale. Tutti i servizi sono completamente gratuiti. In particolare si può beneficiare di 45 ore di consulenza in analisi idea imprenditoriale, esame della fattibilità del progetto, costruzione del “business plan”, consulenza specialistica (giuridica, commerciale ed economica), avvio dell’attività professionale; successivamente alla realizzazione del “business plan” vengono fornite altre 20 ore di consulenza in attività di monitoraggio post avvio, analisi di mercato e delle opportunità, supporto nella definizione di progetti di sviluppo, sostegno nell’accesso a misure di agevolazione.