Un temporale di dimensioni eccezionali, “non prevedibile, nell’intensità”, come aveva sottolineato nei giorni scorsi l’assessore al Verde e alla Protezione Civile Francesco Tresso.
Poco più di un’ora e la città si è trasformata in un inferno con segni ancora visibili oggi, lunedì 5 agosto, a tre giorni di distanza da quanto avvenuto intorno alle ore 18 di venerdì.
Strade ancora piene di foglie
Le strade sono ancora invase dal fogliame con gli operatori Amiat che da questa mattina sono impegnati a spazzare in ogni angolo: nessun luogo è stato risparmiato dalla violenza di un fenomeno fuori misura. Come riporta il Comune in una nota Amiat sta intanto proseguendo nelle operazioni di rimozione del fogliame e degli arbusti lungo i viali della città. Per queste attività, oltre all'impiego del personale in orario diurno per pulizia ed eventuali disostruzioni dei tombini, l'attività è proseguita anche nelle ore notturne con l'intervento di alcune spazzatrici meccaniche.
Rami e tronchi a terra
Al Parco del Valentino sono presenti ancora molti rami caduti a terra, alcuni anche di grandi dimensioni, ma il materiale più “ingombrante” sembra essere stato smaltito. In alcune aree sono stati tesi dei nastri bianchi e rossi per evitare il passaggio, in punti dove si sono verificate cadute di piante.
In particolare, proprio nei pressi dell’Arco monumentale, un grosso ramo si è spezzato cadendo su una panchina e distruggendola. Proprio nel punto tra Ponte Umberto I, Valentino e Corso Vittorio Emanuele II, Corso Moncalieri e fino al Ponte Balbis, la grandinata si è abbattuta con particolare violenza.
Decine di semafori sostituiti
All’incrocio con Corso Cairoli questa mattina la società La Semaforica di Padova con personale Iren ha provveduto a sostituire 13 segnali luminosi distrutti dai chicchi di grandine, con il traffico regolato dalla Polizia Locale. Nei giorni scorsi la stessa cosa è stata fatta in molti incroci di San Salvario, nei pressi di Porta Nuova. Si calcolano decine di semafori sostituiti in queste ore. Rimangono, in alcuni casi, come spiega una nota da Palazzo Civico, i danni alle lampade che verranno progressivamente sostituite. Molteplici anche gli interventi sull'illuminazione pubblica, dal ripristino di linee aeree per la caduta alberi alla sostituzione di corpi illuminanti rovinati per grandine.
A Porta Nuova "occhio ai vetri"
All’interno della stazione, dove un video, pubblicato da Torinoggi mostrava la grossa quantità di acqua caduta all'Esselunga, sono state posizionate delle transenne dove si potrebbe verificare caduta di vetro dall’alto, dovuta alla rottura delle finest
Migliaia di parabrezza in frantumi
La stima dei danni è ancora attualmente al vaglio dei tecnici, che, però, non tiene conto di tutti i privati che in queste ore stanno correndo a riparare le proprie vetture con i parabrezza scheggiati, quando va bene, frantumati, nei casi più sfortunati.
"Torino come Cortemilia"
C’è chi dalla Regione, come Paolo Ruzzola, capogruppo di Forza Italia, chiede di poter replicare il provvedimento Cortemilia. In questo comune dell’Alta Langa, il 6 luglio del 2023, si abbatté una violenta grandinata che causò ingenti danni alle colture di nocciole, ma anche a centinaia di veicoli. La Regione aveva stanziato oltre 100mila euro, di cui la maggior parte erano andati al comune di Cortemilia, proprio per aiutare i proprietari dei mezzi danneggiati. Un intervento straordinario che, secondo quanto aveva dichiarato l’assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi, non era mai stato fatto su beni assicurabili.
I numeri del maltempo infernale
Nella giornata di venerdì erano stati 120 gli interventi di messa in sicurezza legati al maltempo da parte dei vigili del Fuoco su tutta la provincia, 88 millimetri di pioggia registrati in poco più di un’ora a Venaria unite a raffiche di vento che in città hanno superato i 70 km orari. Tra le zone maggiormente colpite il Parco del Valentino, poi corso Ferrucci, corso Belgio e la zona nord della città, Barca e Bertolla
Domani nuovi temporali
Ma possibili altri fenomeni potrebbero ancora colpire la Città. Dopo le condizioni stabili e soleggiate della giornata di oggi, Arpa segnala per domani un aumento dell'instabilità con rovesci e temporali sui rilievi in transito sulle pianure con fenomeni che potranno essere anche di forte intensità e associati a grandinate e forti raffiche di vento.
"Attenzione alle auto"
"L'eventualità di una grandinata - è il consiglio che arriva dalla amministrazione della Città di Torino - invita ad adottare comportamenti responsabili e preventivi quali, dove possibile, ricoverare l'auto in un garage e comunque non parcheggiarla in strada e sotto gli alberi; non dimenticare le finestre aperte; alzare tapparelle, tende in tessuto e veneziane e ritirare, da terrazzi, giardini e aree esterne, vasi, mobili e altri arredi."