Attualità | 07 agosto 2024, 16:19

Cbd illegale, il monito della Cgil: "Così si distrugge un settore economico"

Secondo il sindacato sono centinaia le persone occupate nel torinese tra produttori, commerciati e indotto

Cbd illegale, il monito della Cgil: "Così si distrugge un settore economico"

L’emendamento voluto dal governo Meloni al ddl Sicurezza, per rendere illegali i prodotti derivanti dalla canapa con principio attivo bassissimo, secondo la Cgil, avrà pesanti ripercussioni occupazionali anche nel territorio torinese.

Secondo il sindacato di via Pedrotti molti, grazie alla legge 246/2016 – che ha regolamentato la produzione e la commercializzazione del cbd - hanno investito in questo mercato, dando lavoro ed opportunità a tantissime persone.

Per la sigla sindacale Torino e la sua provincia, in crisi occupazionale per vicende industriali tristemente note, se dovesse diventare legge questo emendamento, dovrà fare i conti con altre lavoratrici ed altri lavoratori senza una occupazione.

“La scelta del Governo per equiparare la cannabis light a quella ad alto contenuto di principio di attivo è sbagliata dal punto di vista scientifico, retrograda sul piano culturale e dannosa per il lavoro – dichiara Federico Bellono, Segretario Generale della Cgil Torino - oltre a essere un'operazione oscurantista, che gioca sulla confusione e le paure delle persone, l'emendamento del governo rischia di distruggere da un giorno all'altro un settore economico che occupa nella nostra provincia centinaia di persone tra produttori, commercianti e loro dipendenti”

Redazione

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