Domenica 8 settembre, il gruppo Facebook "Io compro in Borgo Vittoria", guidato dall’imprenditrice Carmela Ventra, ha organizzato un pranzo in condivisione presso i locali di Civico 3, in Via Pavone 3, che ha coinvolto commercianti e residenti del quartiere torinese. Un'occasione per celebrare l’anniversario della community, nata per supportare il commercio locale e per creare sinergie tra negozianti e cittadini. L'incontro è stato un successo di partecipazione e un esempio di come anche i social possano facilitare il ritorno alla convivialità e al sostegno reciproco.
Un evento tra tradizione e innovazione
Il pranzo in condivisione ha dimostrato che il legame tra il digitale e la realtà fisica può essere ben più solido di quanto si pensi. Circa 70 persone di tutte le età si sono riunite per rilanciare le iniziative di successo di "Io Compro in Borgo Vittoria", nato originariamente come spazio digitale per supportare il commercio di vicinato e promuovere i negozi locali. L’evento è stato l’ultimo di una serie di iniziative organizzate da Carmela Ventra, con il supporto di numerosi negozianti del quartiere, che hanno contribuito fornendo prodotti e piatti tipici “Bentornata Carmela!” così è stata accolta l’admin del gruppo che dice “È stata una domenica ricca di emozione e aggregazione, Il primo Pranzo in Condivisione del gruppo, dopo diversi anni di fermo. Solitamente queste occasioni nascevano da una grande voglia di condivisione e di incontrarsi nella vita reale al di là del social, combinare e approfondire conoscenze fra residenti e commercianti, facendo in modo che non ci si sentisse semplici numeri ma persone”
Il pranzo in condivisione, pur semplice nella sua concezione, ha assunto un valore simbolico molto importante per il quartiere. Questo modello di partecipazione attiva, reso possibile dall’organizzazione del gruppo Facebook, mette in evidenza come i commercianti e i residenti possano collaborare per migliorare la qualità della vita nel quartiere.
Prosegue la Ventra “Quello di oggi aveva un sapore diverso, forse anche più maturo e più consapevole, dopo il periodo nel quale ho dovuto dedicarmi all’attività istituzionale a pieno ritmo come Coordinatrice al Commercio, ruolo che ora non ho più dopo le dimissioni e che ora mi permette di muovermi più liberamente nell’ambito della cittadinanza attiva. È un gruppo che ho creato circa 8 anni fa, che oggi vanta oltre 11.000 utenti, un gruppo che ha insegnato ai vari gruppi territoriali il vero senso di promuovere le proprie attività di quartiere ed eliminato post di attività di persone che lavoravano da casa e che di conseguenza, diventavano concorrenti sleali, nei confronti delle partite Iva”
Tra i momenti più apprezzati dell’evento c’è stata la condivisione dei piatti, molti dei quali preparati dai residenti stessi, ma anche dai commercianti che hanno partecipato attivamente. Le lasagne fatte a mano, le torte della gara culinaria e altri piatti tipici hanno dimostrato il forte legame tra cibo e socialità, che da sempre caratterizza la vita del quartiere.
Inoltre, i negozianti hanno potuto offrire omaggi dei loro prodotti, anche durante la “gara delle torte” che ha fatto divertire tutti, valorizzando le eccellenze locali e rafforzando la loro presenza all’interno della comunità. La partecipazione dei commercianti ha dimostrato ancora una volta come il successo del commercio di vicinato sia strettamente legato alla capacità di instaurare relazioni di fiducia con i clienti.
L’incontro ha gettato le basi per un futuro ancora più partecipato, con nuovi progetti all’orizzonte che mirano a rafforzare ulteriormente la comunità di Borgo Vittoria. Eventi come il pranzo in condivisione rappresentano un modello replicabile anche in altre realtà urbane, dove il commercio locale ha bisogno di trovare nuovi modi per resistere alle sfide poste dai cambiamenti delle abitudini di consumo.
L'iniziativa ha dimostrato che con il giusto spirito di collaborazione e il supporto di strumenti digitali, è possibile costruire una rete solida tra negozianti e cittadini, capace di adattarsi alle nuove dinamiche del mercato senza perdere la sua dimensione umana e territoriale.
Questo evento aveva una valenza sociale importante, sono tante le persone sole che hanno bisogno di sentirsi coinvolte e amate e con piccoli gesti si regala davvero molto e le loro lacrime di commozione e i loro occhi lucidi restituivano molto di più.
A volte basta davvero poco per creare inclusione e sentirsi utile per il sociale, questo è un modo per esserlo.
Un ringraziamento speciale a tutti i commercianti del quartiere che hanno messo a disposizione gli omaggi per i partecipanti.
- La Bottega degli Gnomi, di Via Coppino: una confezione di Erbolario
- Veste e Parati di Via Coppino: un trapuntino
- Jean Louis David di Corso Mortara: un taglio e piega
- London Pally’s, di Via Coppino: un aperitivo per 2
- Gelateria Noisette di Via chiesa Della Salute 1 kg di gelato
- Impresa e Territorio di Via Cesalpino cena per 2 sabato, per la serata musicale
- Acconciature Mary, di Via Giachino: una piega
- Vedani, Via Colautti: 3 asciugacapelli e 50 flaconi di cristalli liquidi da 100
- Spoto Bakery - La tua Voglia di Pane Via Chiesa Della Salute 1 gift card da 25 euro
- Stile Libero Acconciature Via Chiesa della Salute: un trattamento
- Oasi della Bellezza: 2 massaggi, oil terapy
- RP Arte, di Via Usseglio: una lampada
- Ondagrafica Pubblicità di Corso Venezia: una tazza personalizzata
- Dott.ssa Rossella De Francesco Psicoterapeuta, di Via Borgaro: 1 seduta di orientamento
- Casa Clara: 12 kg di sorbetto per tutti
Ma non è finita qui….seguite il Gruppo Io Compro in Borgo Vittoria per le prossime iniziative e le proposte che ogni giorno vengono pubblicate.