Cultura e spettacoli - 12 ottobre 2024, 15:23

British Irish Film Fest: l'edizione 2024 in memoria dell'ex direttore artistico Daniele Manini

Tre giorni di proiezioni dal 18 al 20 ottobre, tra gli ospiti Hannah Stevenson e Christine Molloy

British Irish Film Fest: l'edizione 2020 in memoria del direttore artistico Daniele Manini

“Poco meno di un Festival, ma molto più di una festa”. Questo è sempre stato il British Irish Film Fest (BIFF) e quest’anno torna al Cineteatro Baretti di Torino dal 18 al 20 ottobre con un’edizione speciale.

L’edizione 2024 sarà infatti la “Ginger Edition”, in memoria del fondatore ed ex- direttore artistico Daniele Manini, prematuramente scomparso nel dicembre scorso.

"Daniele Manini non era solo, in quanto direttore, colui con cui ho lavorato per organizzare questo Festival dal 2015 - ricorda il direttore Alessandro Battaglini - ma è stato uno degli amici e delle persone più importanti della mia vita. Il vuoto lasciato dalla sua perdita è evidente ovunque, dalle strade della nostra amata San Salvario ad ognuna delle nostre vite. Organizzare questa edizione del BIFF era prima di tutto una promessa che abbiamo fatto a lui nelle sue ultime settimane di vita, oltre che un impegno verso una comunità che negli anni si è raccolta attorno a questo Festival. Oggi vogliamo ricordare il nostro "Ginger" nella maniera che lui amerebbe di più, nella maniera che lui riteneva migliore per comunicare con il mondo. Finchè riusciremo a fare il BIFF, sarà come averlo sempre in mezzo a noi". 

Come in origine, il festival si svilupperà in tre giornate ricche di proiezioni esclusive di film in lingua originale sottotitolati, scelti tra le produzioni britanniche e irlandesi più recenti che hanno incontrato grandi favori di pubblico e di critica. Tra queste, 2 saranno delle premiere italiane e 5 film saranno presentati al cinema nel Nord Italia per la prima volta.

"Il BIFF è prima di tutto un evento di comunità, divertente, rilassato e gioioso, un momento di aggregazione, di festa e di confronto. Gli eventi di questo tipo, come i luoghi di aggregazione culturale, ultimamente fanno molta fatica a stare in piedi e noi non siamo esenti da questa condizione - aggiunge Battaglini -. Il Fest di quest'anno si è potuto realizzare grazie a tre fattori: il grande impegno, a titolo volontario, del nostro team, la disponibilità dell'Associazione Baretti ad accoglierci all'interno dei loro progetti, alcuni sponsor e un crowdfunding che ha raccolto finora molto". 

Ma per il BIFF si guarda già al futuro. "Ci piacerebbe molto potergli dare un futuro anche nei prossimi anni, cercando di continuare e migliorare il grande lavoro culturale che abbiamo fatto, ampliandolo, cercando già quest'anno di trovare un collegamento trasversale fra le discipline, ad esempio degli appuntamenti legati alla letteratura. Pensiamo sia oggi molto importante per valorizzare e rivitalizzare il nostro quartiere - che dell'aggregazione, del confronto, della multietnicità e della non paura del diverso ne ha fatto il suo marchio distintivo".

Il programma dell'edizione 2024 

L'evento vedrà la partecipazione di ospiti internazionali come la produttrice del film d’apertura “Eaten by Lions” Hannah Stevenson e della regista del film “Baltimore” Christine Molloy, oltre a 2 concerti live (la reunion dei The Jumpin’ Quails e quello del Rock n’ Rino), il vertical set di Miss Rossella, un pub interno al cinema e tour in bus scoperto del vivace e multietnico quartiere di San Salvario.

Il festival si aprirà venerdì 18 ottobre alle ore 18 con il vertical set di Miss Rossella, un’amica del BIFF che proporrà un viaggio tra i generi e tra passato e presente muovendosi tra rock, hip hop, rap e musica elettronica in modo eclettico e potente. In concomitanza con la sua performance si inaugurerà BIFF Pub nel foyer del cinema che fornirà dissetanti birre per tutto la durata del Fest e l'atteso Party bus scoperto, che offrirà, come d’abitudine, tour gratuiti della multietnica San Salvario fino alle 20.30. La serata culminerà alle 20.30 con la proiezione di "Eaten by Lions", film diretto da Jason Wingard. Questo film, mai distribuito prima nelle sale del Nord Italia, è una commedia dal tocco delicato che racconta la storia di due fratellastri, Omar e Pete, che partono per Blackpool alla ricerca del padre biologico di Omar, dopo la morte dei loro genitori adottivi. Tra gag esilaranti e momenti toccanti, la pellicola si distingue per la performance di Asim Chaudhry e Johnny Vegas. La produttrice del film, Hannah Stevenson, sarà presente per introdurre la proiezione. Prima del film, ci sarà l’esibizione live dei The Jumpin' Quails, rock band torinese nata nel 2007 nella folta scena underground torinese degli anni ’00 con all’attivo due album da studio (Atomic Rendez-Vous - 2013 e Gogol Mogol – 2016) che hanno sempre saputo mischiare egregiamente le diverse attitudini musicali dei suoi componenti in un mix esplosivo di chitarre surf, synth taglienti, sonorità funk piuttosto che note più “raw” solite del garage rock. Autori delle musiche di tutti i trailer del BIFF, grandi amici del Fest, tornano dopo essersi sciolti 7 anni fa con un nuovo progetto dominato dalle strumentazioni elettroniche.

Per info e programma completo: www.biffest.com

redazione