Aerospazio, difesa, turismo. Ecco i tre territori su cui Torino e la Florida potrebbero trovare particolari motivi per collaborare. Sono scenari che sono stati delineati in queste ore all'Unione Industriali di Torino, in occasione della visita di Ron DeSantis, alla guida di una delegazione composta da 80 rappresentanti.
Antagonista (sconfitto) di Trump
Proprio quel DeSantis che, ciclicamente, si propone come antagonista di Donald Trump alle primarie del partito Repubblicano. E che ciclicamente esce sconfitto dall'attuale presidente degli Usa.
Il governatore della Florida è in Italia in questi giorni per guidare una missione internazionale di sviluppo delle relazioni commerciali e industriali e nella sua tappa torinese ha potuto confrontarsi con 50 aziende di Torino e provincia. DeSantis è stato accolto dal vicepresidente e dal direttore dell’associazione confindustriale cittadina, Alberto Dal Poz e Angelo Cappetti, e dall’assessore alle attività produttive della Regione Piemonte, Andrea Tronzano.
Le cifre a stelle e strisce
Gli Stati Uniti sono presenti in Italia con più di 2.500 imprese e oltre 300.000 addetti, che realizzano il 19,1% del fatturato delle imprese a controllo estero, il 20,1% del loro valore aggiunto e ben il 23,7% della loro spesa in Ricerca e Sviluppo. Gli Stati Uniti contano in Piemonte il 9,8% del totale delle unità locali tra le imprese straniere, impiegano quasi il 20% degli addetti e producono il 20,4% del fatturato estero. Molto stretti sono anche i rapporti tra l’Italia e la Florida: nel 2023, il valore del commercio bilaterale totale di merci tra la Florida e l'Italia è stato di 4,4 miliardi di dollari, facendo dell’Italia il 3° maggiore partner commerciale bilaterale della Florida nell'UE, dopo Irlanda e Germania, e il 14° a livello globale.