/ Scuola e formazione

Scuola e formazione | 27 novembre 2024, 16:02

Cavour definisce i dettagli del suo nuovo micronido

Prendono forma gli spazi interni, mentre si stanno facendo ancora valutazioni sul giardino

L’area in cui sorgerà il micronido e nel riquadro il rendering delle superfici

L’area in cui sorgerà il micronido e nel riquadro il rendering delle superfici

Sarà di circa 240 metri, su un solo piano, e ospiterà 20 bambini. La Giunta comunale di Cavour ha approvato nei giorni scorsi il progetto esecutivo del micronido. L’opera è inserita tra quelle finanziate dal Pnrr e va conclusa entro giugno 2026, per non perdere i 480.000 euro di contributo a cui si aggiunge un cofinanziamento comunale di 180.000 euro, per un totale di 660.000 euro.

La struttura sorgerà ai piedi della Rocca, in un prato, nella zona di via Barge: “Sarà di circa 240 metri quadri e dovrà ospitare un massimo di 20 bambini, che è la capienza massima per cui siamo stati finanziati” dettaglia Silvio Felizia, consigliere comunale delegato alle scuole. Al suo interno, il progetto prevede due stanze principali che, grazie a una parete mobile, potranno essere unite per creare un ambiente più grande, come precisa Felizia: “Abbiamo deciso di aggiungere questa parete mobile per adattare gli spazi alle attività educative. Così possiamo avere due ambienti separati o, se necessario, un unico grande spazio per attività di gruppo”.

Per quanto riguarda l'area esterna, l’asilo includerà un giardino attrezzato, ancora in fase di definizione: “Stiamo valutando alcuni dettagli, come l’area giochi all’aperto, con spazi suddivisi per le attività esterne dei bambini”.

Il Comune dovrà trovare la ditta in queste settimane per iniziare i lavori, secondo i suoi calcoli, a gennaio 2025. In merito all’ammissione dei piccoli alunni, l'asilo punta a servire non solo i residenti, vista anche la presenza di strutture private in paese: “Cavour è un punto di passaggio per chi si sposta verso Pinerolo o Saluzzo e può rappresentare un'opzione pratica per le famiglie dei pendolari che attraversano la nostra zona, per cui questo servizio può diventare una risorsa importante”. La gestione della struttura, infine, sarà affidata a una cooperativa, individuata attraverso un bando che sarà lanciato nel corso del prossimo anno.

Miriam Hamdi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium