Non si è ancora spento l'eco per le imprese di Jannik Sinner, vincitore a distanza di una settimana delle Atp Finals e poi (assieme a Matteo Berrettini) della Coppa Davis, la seconda consecuiva per i colori azzurri. E mentre il 2024 sta andando in archivio, si guarda già al 2025 e anche oltre: con all'orizzonte una nuova sfida tra Torino e Milano per l'organizzazione dei prossimi grandi eventi tennistici.
Davis in Italia (almeno) fino al 2027
La Federazione internazionale, infatti, ha appena assegnato all'Italia la Final 8 delle prossime tre edizioni della Davis, che in precedenza si erano aggiudicate la Spagna e Malaga. E' stato già stabilito che nel 2025 si giocherà a Bologna, che negli ultimi anni era stata la sede in cui gli azzurri avevano giocato (e vinto) le partite della fase di qualificazione. Poi per i due anni successivi tutto è ancora da decidere, con in ballo anche e soprattutto Torino e Milano.
Difficile pensare che si voglia scegliere Bolzano, per andare a casa Sinner, l'idea è quella di privilegiare una grande città ed un maxi impianto. Torino ha già ospitato la Davis nel 2021, quando al Pala Alpitour (allora si chiamava così) si disputò la fase a gironi, con gli azzurri che vinsero i match contro Stati Uniti e Colombia, ma poi si arresero nei quarti di finale alla Croazia. In quell’occasione l’impianto subì un maquillage lampo: dal campo blu, “abito” dei giorni delle Atp Finals, si passò al verde della Davis in pochissimo tempo. E fu un successo anche allora, almeno a livello di organizzazione.
Nuova sfida tra Torino e Milano
Lo stesso, ma su scala ancora maggiore, registrata nelle ultime due edizioni dalle Finals, che non a caso sono state assegnate all'Italia fino al 2030, ma senza che sia stato ufficializzato dove. Ed allora, dando per buone le recenti parole del ministro dello Sport Andrea Abodi, per cui "si ripartirà da Torino, almeno per i primi due anni, come è giusto che sia", con la conferma dell'Inalpi Arena, prende piede l'ipotesi che la Final 8 della Davis per il 2026 e il 2027 possa essere l’Arena Santa Giulia, l’impianto in costruzione per le Olimpiadi invernali del 2026.
Ipotesi staffetta con le Atp Finals?
Con la possibilità di testare l'impianto milanese in vista di un trasloco delle Atp Finals dal 2028, come vorrebbero alcuni sponsor e anche una parte della politica. Magari lasciando a Torino la Coppa Davis fino al 2030 come risarcimento, visto che l'Italia punta ad ottenere un altro triennio, dopo il prossimo, trascinata dall'effetto Sinner che ne ha fatto la nazione leader del tennis mondiale in questo momento.
Fantapolitica sportiva? Può essere, di sicuro Torino e Milano si preparano a duellare, come tante altre volte successo in passato, in ambito sportivo (e non solo).