Nella mattinata odierna, la polizia ha eseguito una perquisizione domiciliare nei confronti di un giovane militante antagonista di 19 anni, indagato per porto abusivo di artifici contenenti gas urticante, lancio di tali dispositivi durante manifestazioni pubbliche e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. L’operazione è stata condotta su delega della Procura della Repubblica di Torino.
L’indagine riguarda gli eventi del 15 novembre scorso, quando, durante un corteo studentesco pro-Palestina organizzato nell’ambito delle iniziative “No Meloni Day”, il giovane avrebbe lanciato una capsula contenente gas lacrimogeno contro gli agenti del Reparto Mobile schierati a protezione della Prefettura. L’episodio ha causato il ferimento di 20 operatori di polizia.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un’altra capsula lacrimogena, di dimensioni maggiori rispetto a quella utilizzata durante il corteo, insieme all’involucro di un ulteriore lacrimogeno.
Le indagini proseguono per chiarire ulteriori responsabilità e la provenienza del materiale sequestrato.