Il mondo del giornalismo sportivo è in lutto: questa notte è morto Gian Paolo Ormezzano, 89 anni. Nato a Torino nel 1935, Ormezzano ha rappresentato una delle voci più autorevoli e appassionate del panorama giornalistico italiano, raccontando per decenni il calcio e, in particolare, il suo amato Torino, con uno stile inconfondibile e una profonda conoscenza dello sport.
Firma storica del quotidiano "La Stampa", ma anche del "Guerin Sportivo" e "Tuttosport", lascia la moglie Silvia, i figli Olivia, Maria Camilla e Timothy e i tanti nipoti con cui ha ancora trascorso la Vigilia di Natale: Matteo, Anna, Pietro, Paolo, Camilla, Cecilia, Clara e Giorgio.
Il rosario si terrà domenica alle ore 17.30 nella parrocchia di Sant'Anna in via Medici 65, mentre il funerale sarà lunedì alle ore 9.30.
"Maestro di giornalismo, ha saputo raccontare la vita e lo sport con una penna unica: brillante, diretta, intrisa di profondità", il commento l’assessore regionale allo Sport, Marina Chiarelli. "Chi ama lo sport aspettava i suoi commenti sempre ironici e a volte provocatori ma di grande intelligenza. Con Ormezzano se ne va un pezzo di cultura sportiva e di letteratura giornalistica. Un osservatore insuperabile della vita, che con stile acuto ci ha insegnato a vedere oltre il risultato. Alla sua famiglia va il nostro pensiero più affettuoso e la vicinanza in questo momento di grande dolore".
"Con la scomparsa di Gian Paolo Ormezzano perdiamo una voce unica, legatissima a Torino, capace non solo di raccontare gli eventi e le storie, ma di trasmettere, a generazioni diverse, i valori dello sport e la passione per il giornalismo. Ai suoi cari vanno condoglianze sincere" è il messaggio di cordoglio del sindaco Stefano Lo Russo.
"La scomparsa di Gian Paolo Ormezzano rappresenta una grave perdita per Torino e per il Piemonte, per tutti gli appassionati di sport e per chi era affezionato al suo stile e al suo talento nel raccontare i fatti. Perdiamo una voce appassionata e rigorosa, un grande giornalista e un grande piemontese. Alla sua famiglia e ai suoi cari, il cordoglio mio e della Regione Piemonte" dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.