Ha preso il via questa mattina in tribunale a Torino il processo a carico di quattro militanti di CasaPound ritenuti responsabili di aver aggredito in strada lo scorso 20 luglio il giornalista del quotidiano La Stampa Andrea Joly mentre stava filmando una festa organizzata nei pressi di un locale noto per essere frequentato da simpatizzanti del movimento.
Nel corso dell’udienza è stata accolta la richiesta dell'Ordine dei Giornalisti del Piemonte, dell’Associazione stampa subalpina di costituirsi parte civile nel procedimento.
"Siamo soddisfatti che le nostra richiesta è stata accolta - ha spiegato all’uscita dal tribunale Stefano Tallia presidente dell'Ordine dei giornalisti del Piemonte, accompagnato dalla segretaria della Stampa subalpina, Silvia Garbarino - l'aggressione a Joly rappresenta un attacco alla libertà dell'informazione. Lui era lì per svolgere il suo mestiere ed è stato aggredito per impedire di documentare quello che stava accadendo".
L'udienza è stata aggiornata al 7 febbraio.