Viabilità e trasporti - 04 aprile 2025, 16:20

Corsie preferenziali bus, dal 15 aprile a Torino si accendono tre nuove telecamere

I trasgressori rischiano una multa da 83 euro: la mappa

Arrivano nuove telecamere

Dal 15 aprile a Torino entreranno in funzione tre nuove telecamere che multano chi passa con la macchina nelle corsie riservate ai mezzi pubblici.

La mappa

Operativi 24 ore su 24, gli occhi elettronici verranno accesi uno in corso Orbassano (tra il civico 402 e strada del Portone) e due in corso Potenza: nel lato ovest nel tratto compreso tra via Terni e Val della Torre e corso Regina fino al ponte della Dora; nel lato est nel tratto compreso tra le vie Pianezza e Foligno. I trasgressori rischiano una multa da 83 euro.

Dall'8 fino all'11 aprile le telecamere saranno presidiate a scopo informativo dalla Polizia municipale: dal 15 aprile scatteranno le multe.

L'obiettivo

L’obiettivo è rendere effettivo il rispetto delle corsie riservate e dunque di regole esistenti da anni, migliorando di conseguenza velocità e puntualità del trasporto pubblico.

Le automobili che utilizzano i corridoi dei bus sono particolarmente d’intralcio nelle fasi di salita e discesa dei passeggeri, di marcia tra una fermata e l’altra, e di stop ai semafori. In quest’ottica, le nuove telecamere sono state posizionate lungo direttrici fondamentali percorse dai mezzi del servizio pubblico sia urbano ed extraurbano.

Chi potrà transitare

Sulle corsie preferenziali potranno continuare a transitare i veicoli Gtt in servizio pubblico; i veicoli di assistenza e manutenzione del Gtt; gli autobus in servizio di linea intercomunale; i mezzi del trasporto pubblico locale non in linea (taxi e ncc); i veicoli delle Forze di Polizia, della Polizia Municipale, dei Vigili del Fuoco e dei Servizi di Soccorso; i possessori di permesso Cude; gli scooter e le moto. Il passaggio di questi mezzi sarà consentito senza rilascio di apposito titolo autorizzatorio.

Queste ultime tre telecamere per il controllo delle corsie tpl si aggiungono alle altre accese a Torino. 

Cinzia Gatti