Rimane poco da fare, eppure la ditta a cui erano stati affidati i lavori non può proseguire, e il Comune di Bricherasio ricorre a un legale per risolvere il problema. Il cantiere da un milione di euro per la ristrutturazione degli immobili destinati alle associazioni e ai cortili comunali si è fermato a un passo dalla fine e l'Amministrazione comunale guarda con preoccupazione al mese di ottobre, quando scade il termine per non perdere il finanziamento regionale.
“Rimane da realizzare la pavimentazione in autobloccanti del cortile destinato ai mezzi comunali a cui si accede da via Brignone, alcuni serramenti interni, alcune grondaie e la pavimentazione di una delle sale”: elenca Simone Ballari, sindaco di Bricherasio.
La società a cui era stato affidato il cantiere aveva già avvertito il Comune che non avrebbe potuto portare a termine i lavori, ma prima che l'ente riuscisse a chiudere il contratto con l'azienda, questa era già in concordato preventivo. “Il nostro obiettivo è quello di arrivare a un recesso unilaterale del contratto per poi dare a una nuova ditta un piccolo incarico che permetta di portare a termine gli interventi in tempo”, indica la strada Ballari. Per questo, durante il consiglio comunale di giovedì 24 aprile, il Comune ha messo in bilancio 4.000 euro per affidare a un avvocato il compito di trovare la strada giusta per sciogliere il contratto.