Cronaca - 03 maggio 2025, 19:53

"Gli sgomberi non bastano, i camper si spostano di continuo. Garantiamo uno stazionamento consentito"

Dopo le polemiche di via Rubino, interviene il presidente Rolandi: "Questa strategia non funziona più"

Non si placano le polemiche per l'occupazione di alcuni camper rom in via Rubino, tra via Gaidano e via Nitti. Dopo le polemiche sollevate alcuni giorni fa dai residenti del Gerbido, che ora minacciano anche di scendere in strada a manifestare, è intervenuto - a fare da pompiere - il presidente della Circoscrizione 2, Luca Rolandi. La situazione relativa alle occupazione abusive che ha colpito i territori Mirafiori Nord e Sud (ma anche Santa Rita) è da mesi un vero e proprio tormentone mediatico.

"Sono sempre i soliti"

"Sono sempre i soliti quattro camper che ad ogni allontanamento girano da una vita all'altra. Da corso Salvemini a via Rubino, poi da corso Tazzoli al Redentore" esordisce così Rolandi. Per quanto riguarda i mezzi di via Rubino, si tratta di alcuni camper attenzionati dal nucleo nomadi della polizia municipale e dalla Polizia di Stato "perché quello - ribadisce il presidente -, non è un luogo dove possono sostare o dove possono fare campeggio". Con riferimento ai fuochi accesi il primo maggio nel giardinetto vicino al marciapiede.

"Troviamo una soluzione"

Da giorni, inoltre, si rincorrono nuove proteste da via Faccioli e da strada del Drosso. Il segnale che, forse, va cambiata strategia. "Ho fatto presente alla Città che quello stazionamento va rimosso, come già avvenuto in altre aree critiche - conclude Rolandi -. Tuttavia non bastano gli allontanamenti e gli sgomberi, va trovata una strategia comune alternativa per garantire uno stazionamento consentito in luoghi attrezzati".