Sarà inaugurata il 9 maggio, alle 18, al Teatro di Palazzo Saluzzo Paesana, la mostra “Sintassi del Segno Sospeso”.
In mostra oltre trenta opere dell’artista Maria Rosa Benso.
L’allestimento resterà poi visitabile fino al 30 maggio.
Il gesto pittorico nelle opere di Maria Rosa Benso assume il valore di una personale, e talora inaspettata, visione d’insieme, dove si avverte il clima di un vitale colloquio con il tempo e la realtà, con le interiori intuizioni e la controllata interpretazione del "corpus" di opere astratto-informali che rappresentano, come suggerisce Adolfo Francesco Carozzi, una condizione, uno stato d’animo, un punto di convergenza, un atteggiamento.
Si coglie, di volta in volta, una vera e propria sintassi dei segni, una grammatica della raffigurazione e un segreto cifrario attraverso il quale "scoprire universi remoti, visceralità ancora inesplorate, mondi arcani", come scrive Gillo Dorfles.
In questa dimensione, emerge con forza un linguaggio in continuo aggiornamento, che stabilisce connessioni e riferimenti con le esperienze contemporanee, tra disegno e materia, comunicazione e nuove tecnologie.
Una comunicazione che fa parte del cammino della Benso lungo gli itinerari di una poetica che, secondo l’artista Alun Davies, esprime la coinvolgente esperienza di "lavori che sussurrano".
Sottolinea la Benso: “Nelle opere proposte prende forma un pensiero e un linguaggio di segni universale, misterioso, ipnotico, afferrando, talvolta, suoni di una musica sospesa".
Per info: 338.8256399; deborabocchiardo@gmail.com
In Breve
sabato 21 giugno
venerdì 20 giugno
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cultura e spettacoli
Nichelino-Stupinigi-Vinovo
Politica