Eventi - 07 maggio 2025, 14:42

Deborah Caserio vince il progetto APInRosa sull'apicoltura femminile in Italia

Il progetto nazionale che valorizza l’apicoltura femminile nel nostro Paese attraverso la divulgazione delle storie delle apicoltrici

Ci sono apicoltrici di lungo corso, ma anche giovani donne che si stanno affacciando per la prima volta all’allevamento delle api, con curiosità e passione. Alcune sono “figlie d’arte”, altre hanno visto nell’apicoltura una possibilità di rinascita dopo una catastrofe naturale, oppure un mezzo per creare inclusione sociale, sviluppo economico e sostenibilità ambientale. Tutte sono concordi nel considerare l’apicoltura un’opportunità di affermazione personale e professionale, ma anche uno strumento imprescindibile per salvaguardare il territorio e custodirne la biodiversità.

APInRosa

Con l’obiettivo di raccontare l’apicoltura femminile in Italia ha preso forma il progetto “APInRosa. Volti e storie dell’apicoltura femminile in Italia” un format ideato e realizzato dalla giornalista e scrittrice Valentina Calzavara, per la valorizzazione di genere in apicoltura, attraverso un concorso con premiazione e la divulgazione giornalistica delle storie delle apicoltrici vincitrici.

Il progetto APInRosa gode del patrocinio del Masaf- Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ed è promosso dalla FAI-Federazione Apicoltori Italiani. L’iniziativa ha per capofila Apat-Apicoltori in Veneto e gode del supporto di Banca della Marca in qualità di sponsor.  Le candidature ad APInRosa sono pervenute da tutta Italia e hanno visto selezionate 20 apicoltrici in rappresentanza delle diverse Regioni, oltre alle Province autonome di Trento e Bolzano. Tra queste l'eporediese Deborah Caserio. Ecco i nomi delle vincitrici:

-Piera Stefania Di Simone e Rosalba Spineto (ABRUZZO),

-Donata Eufemia (BASILICATA),

-Loredana Grasso (CAMPANIA),

-Nadia Bonini (EMILIA-ROMAGNA),

-Alexandra Moretti (FRIULI-VENEZIA GIULIA),

-Valentina Capone (LAZIO),

-Elena Molinelli (LIGURIA),

-Rachele Spezia (LOMBARDIA),

-Simona Andreani (MARCHE),

-Giovanna Cuomo (MOLISE),

-Deborah Caserio (PIEMONTE),

-Anna Maria Cabiddu (SARDEGNA),

-Francesca Maria Sottile ed Elisa Cerrito (SICILIA),

-Alice Fietta (TOSCANA),

-Gloria Salvadori (TRENTINO ALTO ADIGE),

-Alessia Girardi e Bianca Torresan (VENETO),

-Melanie Gafriller (PROVINCIA AUTONOMA BOLZANO)

Le loro storie hanno dato vita a un grande quanto inedito mosaico di testimonianze che vengono ora diffuse grazie all’aiuto dei mass media e saranno esposte e premiate durante una mostra-evento a Roma il prossimo 19 maggio, alla vigilia della Giornata Mondiale delle Api. A ospitare la cerimonia Palazzo della Valle (Sala Serpieri), gentilmente messa a disposizione da Confagricoltura Nazionale.

Afferma Valentina Calzavara, responsabile del progetto: «Ho ideato e realizzato questo progetto per esplorare l’apicoltura femminile nel nostro Paese con un approccio partecipativo e divulgativo, è stato un viaggio straordinario, fatto di meravigliosi incontri e di storie significative raccolte all’interno delle imprese apistiche a conduzione femminile. Poterle documentare e diffondere contribuirà a creare una maggiore consapevolezza riguardo l’apporto, sempre più rilevante, che le donne stanno dando allo sviluppo del settore. Con una particolare propensione di genere allo sviluppo dell’apicoltura come strumento di inclusione sociale e recupero ambientale. Sono davvero orgogliosa che questa iniziativa sia stata accolta e promossa dalla Fai con il supporto di Apat-Apicoltori in Veneto. Ringrazio le colleghe giornaliste Gloria Girardini e Silvia Milani per l’apporto al corposo lavoro di raccolta delle testimonianze».

«La storia prestigiosa dell’allevamento delle api in Italia è stata scritta da una lista interminabile di figure femminili che hanno sostenuto l’apicoltura per generazioni, sia a livello familiare sia imprenditoriale, come pure nel campo della ricerca e dell'associazionismo. APInRosa - che gode del patrocinio del Ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste cui indirizziamo il nostro più sentito ringraziamento - è un riconoscimento al merito di queste donne straordinarie, perché nei volti del presente riviva l'opera di chi ha dato continuità e dignità al difficile compito dell’apicoltore», sottolinea Raffaele Cirone, presidente nazionale della Federazione Apicoltori Italiani (Fai).

«Come Apat-Apicoltori in Veneto abbiamo voluto esserci, in qualità di capofila del progetto, perché crediamo fortemente nel valore della condivisione delle esperienze e delle buone pratiche in apicoltura, facendo conoscere questa dimensione in tutte le sue sfaccettature. APInRosa racconta l’operato di una generazione di apicoltrici, che anche in Veneto va crescendo, e potrà sicuramente offrire spunti e ispirazione per aumentare la partecipazione femminile in questo settore» evidenzia Stefano Dal Colle, presidente Apat-Apicoltori in Veneto.

Afferma il presidente di Banca della Marca, Loris Sonego: «Banca della Marca è impegnata nella salvaguardia e protezione del territorio. Il progetto APInRosa rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione dell’apicoltura femminile in Italia. Le storie delle apicoltrici premiate sono testimonianze di dedizione, innovazione e resilienza. Siamo orgogliosi di sostenere questa iniziativa che non solo celebra il contributo delle donne nel settore, ma promuove anche la sostenibilità e la biodiversità. Valori che anche Banca della Marca persegue quotidianamente nel suo modo di fare banca del territorio».

Comunicato stampa