Non è solo un campo gara. È un pezzo di identità per l’intera comunità sportiva canavesana. Il campo slalom dell’Ivrea Canoa Club, fiore all’occhiello per la canoa nazionale e internazionale, è stato gravemente danneggiato dalla piena eccezionale della Dora Baltea dello scorso 17 aprile 2025.
I danni del maltempo
A causa delle violente piogge, l’acqua ha travolto in poche ore l’intera infrastruttura: pali, corde, sistemi di aggancio e tutto ciò che rende possibile la pratica della canoa slalom è stato spazzato via. A perdere non è solo lo sport, ma un luogo simbolico: punto d’incontro per atleti, famiglie, giovani e appassionati, motore di eventi e gare che hanno portato Ivrea sulle mappe internazionali della disciplina.
Una raccolta fondi per ricominciare
Di fronte ai danni, l’Ivrea Canoa Club ha deciso di non fermarsi. È stata lanciata una campagna di raccolta fondi su GoFundMe (qui il link) con l’obiettivo di ricostruire il campo slalom, rimettere in sesto le attrezzature danneggiate e ripristinare un ambiente sicuro dove atleti e giovani possano tornare ad allenarsi e gareggiare.
«Il sostegno che stiamo ricevendo è straordinario - raccontano dal Club -. In tanti ci stanno scrivendo, donando e condividendo il nostro appello. È una dimostrazione di quanto il nostro campo sia amato e riconosciuto come bene comune». L’invito è chiaro: chi ama lo sport, la canoa, può contribuire anche con un piccolo gesto. Ogni donazione serve non solo a riparare i danni, ma anche a rafforzare lo spirito di questo gruppo.