Economia e lavoro - 12 maggio 2025, 13:32

Argotec, il 2024 porta con sé un fatturato "stellare": 35,4 milioni. E per il 2025 si punta a superare quota 60 (magari con nuovi investitori)

Nel corso degli ultimi dodici mesi sono stati fatti investimenti per 11 milioni dall'azienda di David Avino. A giugno il lancio di altri 8 satelliti

Risultati importanti nel 2024 di Argotec

Prende ulteriormente quota l'attività di Argotec, l'azienda di nano satelliti che da pochi mesi ha inaugurato il suo quartier generale a San Mauro Torinese, nella ex cartiera della Burgo. Lo dicono i numeri di bilancio del 2024, che vedono una crescita superiore al 50% per il terzo anno consecutivo per l'azienda dell'amministratore delegato David Avino.

In particolare, il fatturato è stato di 35,4 milioni di euro (12,4 milioni in più rispetto al 2023), con un risultato operativo ante imposte da 2,1 milioni di euro. Un risultato che si affianca a circa 11 milioni di investimenti (pari al 30% del fatturato), che saranno destinati a finanziare la crescita strategica delle tre direttrici chiave: ricerca e sviluppo, valorizzazione del personale e la produzione, interna al 100 per cento.

"L’innovazione tecnologica rimane - si legge in una nota ufficiale dell'azienda - al centro della visione di lungo periodo, con attività di ricerca e sviluppo per soluzioni satellitari sempre più avanzate a terra e in orbita. Parallelamente, la costante crescita dell’organico e il programma di welfare testimoniano l’impegno verso le persone, considerate un prezioso asset di crescita. Infine, la produzione, che ha realizzato una forte accelerazione grazie all’industrializzazione dei processi e all’inaugurazione dello SpacePark, dove sono stati integrati nuovi laboratori e aree operative di ultima generazione".  

Obiettivo 60 milioni nel 2025
Ma se i risultati del 2024 sono positivi, il 2025 alza ancora di più l'asticella. "Gli obiettivi sono di raddoppiare nuovamente il fatturato, superando i 60 milioni di euro, di proseguire nella strategia di sviluppo pluriennale lungo le tre direttrici e di consolidare le attività di produzione nella filiale in Florida. Allo studio anche l’apertura a investitori che ne supportino la crescita nazionale e internazionale: la società ha, infatti, importanti collaborazioni con le maggiori Agenzie spaziali, la Difesa italiana, Enti, partner commerciali e realtà industriali a livello globale".

L’ottima performance che abbiamo registrato nel 2024 è la testimonianza del nostro impegno continuo verso l'innovazione e la sostenibilità – dichiara David Avino, amministratore delegato di Argotec –. Il programma di crescita e di rafforzamento delle nostre capacità produttive è fondamentale per consolidare la leadership nel settore spaziale e per soddisfare la crescente domanda di soluzioni satellitari avanzate. Guardiamo al futuro con grande ottimismo e pronti a mettere sempre di più il nostro know how, totalmente italiano, al servizio del nostro Paese, dell’Europa e del mondo, per le sfide tecnologiche, ambientali e climatiche che ci attendono”.  

Cinquanta satelliti all'anno
Oggi, la capacità produttiva di Argotec ha raggiunto i 50 satelliti l’anno e il modello produttivo all-in-house racchiude tutte le fasi di nascita di un satellite: dall’idea al design, fino alla produzione e ai test, tutto frutto dell’ingegno italiano di giovani professionisti, molti anche di ritorno dall’estero.  

Dallo SpacePark di San Mauro Torinese, inaugurato lo scorso ottobre e recentemente visitato dalla Premier Giorgia Meloni, viene effettuata anche la comunicazione con i satelliti già in orbita, attraverso il Mission Control Center: tra quelli monitorati, c’è HEO (Hawk for Earth Observation), primo satellite della costellazione IRIDE, il programma italiano di osservazione della Terra, voluto dal Governo e coordinato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).  

A giugno avverrà il nuovo lancio con otto satelliti: per questo progetto, Argotec è pronta a lanciarne nello spazio fino a 40 entro il 2026.